Firmato l’accordo quadro tra Iveco Defence Vehicles e l’Agenzia Industrie Difesa
Il Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, Nicola Latorre, si è recato in visita alla sede di IVECO Defence Vehicles alla presenda dell’Amministratore Delegato Claudio Catalano, per la firma del nuovo Accordo Quadro di collaborazione che prevede tra l’altro l’utilizzo e l’implementazione delle strutture dello Stabilimento Militare Spolette di Torre Annunziata, Unità Produttiva di AID.
“L’accordo sottoscritto oggi consente di consolidare e sviluppare ulteriormente il rapporto avviato negli anni scorsi con IVECO Defence Vehicles, permettendo di creare nuovi sbocchi per commercializzare la produzione di mezzi ricondizionati a privati e Forze Armate di paesi esteri con cui l’intero comparto Difesa collabora” ha dichiarato Latorre.
“Questo accordo ribadisce la volontà dell’Agenzia di ampliare la propria area di azione con apposite partnership con privati leader nel settore, al fine di incrementare la produttività dei nostri Stabilimenti”.
L’accordo mira alla creazione di nuovi sbocchi produttivi coinvolgendo l’Area Industriale e quella Sviluppo Mercati dell’Agenzia. L’intendimento è quello di implementare l’attività di valorizzazione del materiale di armamento, in particolare dei mezzi terrestri quali Defender, VM90, ACM/ACL e Daily.
Il ricondizionamento e la cessione di tali materiali rappresenta una importante attività svolta dell’Agenzia, che permette di recuperare considerevoli risorse per le Forze Armate da reinvestire nell’intero sistema del comparto Difesa.
Le strutture dello Stabilimento Militare Spolette di Torre Annunziata, così come il qualificato personale in servizio, saranno al centro di questo accordo che permetterà anche l’adeguamento delle infrastrutture produttive.
La valorizzazione del materiale di armamento, attraverso il ricondizionamento e il revamping, va a favorire la costante interlocuzione e relazione con le FF.AA ed altri Corpi Armati dello Stato nonché con FF.AA di paesi stranieri ed aziende del settore della Difesa, permettendo la creazione di uno scenario in cui si concretizzano le possibilità di business development necessarie al raggiungimento degli obbiettivi istituzionali dell’Agenzia.
Fonte: comunicato AID