Giappone: il crisantemo e la (nuova) spada
Probabilmente il 2 settembre 1945 nessuno avrebbe mai potuto immaginare quale avrebbe potuto essere l’evoluzione storica successiva al conflitto nel Pacifico; sul ponte della Missouri il Giappone firmava la sua resa incondizionata annichilito dai soli nucleari di Hiroshima e Nagasaki. Le nuove divinità atomiche avevano ormai sostituito quella celeste Imperiale. Il “secolo breve” di Eric Hobsbawm ha tuttavia imprevedibilmente mutato gli equilibri geopolitico strategici asiatici, e l’esito della recente consultazione elettorale nipponica ne è l’ultimo esempio.
Fonte: Difesa Online