Gli Emirati Arabi Uniti consolidano il proprio ruolo nel Mediterraneo
I cacciabombardieri F-16 delle Reali Forze Aeree degli Emirati Arabi Uniti (EAU) basati all’aeroporto militare di a Souda Bay (Creta) hanno partecipato per la prima volta, insieme alla Francia, alle esercitazioni congiunte Medusa 10, che avevano finora coinvolto navi. Velivoli e forze anfibie di Grecia, Egitto e Cipro.
La presenza emiratina nelle esercitazioni militari congiunte da un lato fa seguito al dispiegamento di 4 caccia di Abu Dhabi a Creta attuato nell’agosto scorso in evidente supporto ad Atene in seguito alle tensioni militari con la Turchia e dall’altro garantisce concretezza al trattato di cooperazione militare siglato da Grecia ed Emirati Arabi Uniti poche settimane or sono.
Un accordo che consolida l’alleanza anti-turca nel Mediterraneo Orientale e assicura ad Abu Dhabi un ruolo di “potenza” anche nel Mediterraneo dopo che lo Stato arabo ha aperto basi militari in Yemen, Eritrea, Somaliland e Libia.
“Il nuovo accordo istituzionalizza lo stazionamento delle forze militari di un Paese sul territorio dell’altro, che è molto importante per scopi di difesa”, ha sottolineato al giornale al-Monitor Antonia Dimou, direttrice dell’Unità del Medio Oriente e del Golfo Persico presso l’Institute for Security and Defense Analysis di Atene.
“Non dimentichiamo che la Turchia ha una presenza alle porte degli Emirati Arabi Uniti attraverso la sua base in Qatar. Attraverso l’accordo con la Grecia, gli Emirati stanno espandendo la loro presenza alle porte della Turchia”, ha aggiunto.
In prospettiva esce rafforzata anche l’intesa che sostiene le forze libiche della Cirenaica e l’Esercito Nazionale Libico del generale Khalifa Haftar, appoggiato da emiratini ed egiziani e prende corpo un’alleanza militare imperniata sulla Grecia in cui potrebbe materializzarsi la cooperazione tra le forze degli EAU e Israele.
Atene sta realizzando con Israele nella base aerea di Kalamata un centro di addestramento per piloti militari che si inserisce perfettamente negli accordi tra Atene e Abu Dhabi per addestrare in Grecia il personale emiratino che gestisce la flotta di F-16.