Hirohito, l’ultimo dio vivente
Per noi occidentali è certamente arduo ammettere che un intero popolo durante duemilaseicento anni, possa avere seriamente e incrollabilmente creduto nel dogma della filiazione diretta della famiglia imperiale e del Giappone stesso da un essere divino, eppure è successo. Solo un popolo miticizzato ed esaltato da una convinzione fermissima di questa specie poteva, ad esempio, mutare la faccia del suo paese in meno di trent’anni, fra il 1870 e il 1900, compiendo un balzo per il quale all’Europa furono necessari almeno sei secoli.
Fonte: Difesa Online