I continui bombardamenti di scuole ed ospedali nei conflitti in corso: la risoluzione Onu n. 2286 del 2016 del 3 maggio scorso
Il recente bombardamento di un ospedale in Yemen (nello specifico, quello di Abs, nella provincia nord-orientale di Hajja, a 130 km dalla capitale Sanaa – foto), gestito da Medici Senza Frontiere, in cui hanno perso la vita o sono rimaste ferite (alcune anche in maniera grave) diverse decine di persone, ha risollevato la polemica – in realtà mai sopita – riguardo il mancato rispetto delle norme di diritto internazionale e di diritto internazionale umanitario che vietano l’attacco, in caso di conflitto, nei confronti di scuole, beni civili e, soprattutto, strutture sanitarie.
Fonte: Difesa Online