I missili MBDA FCASW in servizio in Gran Bretagna dal 2028
La Royal Navy imbarcherà il nuovo missile da crociera anglo-francese impiegabile contro navi e obiettivi terrestri MBDA Future Cruise/Anti-Ship Weapon (FCASW) sulle fregate Type 26 a partire dal 2028. La prima unità di questa classe, la HMS Glasgow, dovrebbe entrare in servizio nel 2027.
FCASW sarà compatibile con le celle Mk41 VLS delle fregate Type 26 e con le celle Sylver 70 della Marina francese rimpiazzando i missili antinave Harpoon ed Exocet. Non è chiaro se dell’arma verrà sviluppata anche una versione per sottomarini.
Il Ministero della Difesa ha reso noto, rispondendo a un’interrogazione parlamentare, che il programma FCASW dovrebbe completare la fase concettuale questo mese e finora Londra e Parigi hanno finanziato il programma ognuno con 95 milioni di sterline.
“Il programma Future Cruise/Armi anti-nave dovrebbe completare l’attività della fase concettuale nel luglio 2021. La fase concettuale è stata incentrata sulla conduzione di approfondite analisi operative, studi tecnici e attività di progettazione iniziale per perfezionare i requisiti degli utenti e comprendere meglio le opzioni disponibili a MOD per soddisfarli. I risultati della fase concettuale fanno parte dello schema di business case del programma per l’esame ministeriale” ha detto in parlamento il ministro per il procurement militare Jeremy Quin,
A partire dal 2030 la RAF adotterà lo stesso missile in versione aerolanciata a bordo dei cacciabombardieri Typhoon in sostituzione degli Storm Shadow: al momento non sembra previsto l’imbarco del missile FCASW sugli F-35 britannici che in ogni caso lo dovrebbero trasportare esternamente.
Le specifiche di massima dell’FCASW non sono mai state rese note ma secondo la stampa specializzata britannica dovrebbe costituire lo sviluppo del “Concetto Perseus” elaborato da MBDA (nelle immagini) per un missile ipersonico da Mach 5 di velocità, alimentato da un ramjet, pesante circa 800 chili con 200 chili di testata esplosiva centrale e due testate ausiliarie da 50 chili ognuna per aumentare l’impatto su bersagli più grandi o per colpire più obiettivi ravvicinati.
Immagini MBDA