“ SVPPBELLUM.BLOGSPOT.COM
Si vis pacem para bellum “
Con il Tipo 212CD (Common Design) la Norvegia e la Germania hanno scelto lo sviluppo e l’approvvigionamento congiunto dei loro sottomarini di prossima generazione. Rispetto al Tipo 212A le innovazioni includono:
- una autonomia operativa significativamente più lunga,
- L’utilizzo di batterie agli ioni di litio in combinazione con un AIP a celle a combustibile,
- l’integrazione del sistema missilistico IDAS lanciabile contro obiettivi di superficie e aerei.
Caratteristiche dei 212CD
L’U-212A è il predecessore dell’U-212CD. Grazie alla sua forma unica, al design in acciaio amagnetico e al sistema di combattimento altamente avanzato, l’HDW Class 212CD è da considerare al vertice della tecnologia stealth; sarà un sostituto ideale anche per gli attuali sottomarini Walrus della Royal Netherlands Navy in quanto sono in grado di garantire capacità elevate, sicurezza in mare e un fermo sostegno della sicurezza nazionale.
Soddisfa i requisiti tecnici e operativi della Royal Netherlands Navy e garantisce un impatto strategico mondiale:
- Operazioni in tutto il mondo;
- Il design più furtivo disponibile;
- Significativa riduzione del TES (Target Echo Strength) grazie all’esclusivo design a forma di diamante;
- La comprovata propulsione indipendente dall’aria basata su celle a combustibile fornisce diverse settimane di autonomia in immersione, senza firme aggiuntive;
- L’esclusivo design e lo scafo amagnetico lo rendono invisibile ai sensori MAD (Magnetic Anomaly Detection);
- Enorme potenza di fuoco;
- Ottimizzato per le forze operative speciali.
La filosofia del design evolutivo
L’obiettivo della nuova classe sarà quello di ridurre al minimo i rischi associati al processo di sviluppo di nuovi sottomarini. Ecco perché i tecnici lavorano secondo la filosofia del “Design Evolutivo”. La filosofia di progettazione chiave di tutti i sottomarini di classe HDW è l’iterazione del design, in base alla quale le migliori caratteristiche di progettazione di ciascuna classe si evolvono nell’iterazione successiva, garantendo che le nuove classi di sottomarini abbiano tecnologia, materiali e standard MOTS solidi e ben collaudati. Questo metodo di avanzamento della progettazione riduce sia il rischio tecnico che commerciale all’interno della progettazione, consentendo innovazioni adeguate e avanzate, senza compromettere l’affidabilità della pianificazione e della pianificazione dei costi.
L’ORDINE DELLA Royal Norwegian Navy
Nel febbraio 2017, è stato annunciato che la Royal Norwegian Navy acquisirà quattro sottomarini basati sul Tipo 212CD. I piani iniziali prevedevano l’ingresso in servizio tra il 2025 e il 2028. Tuttavia, il piano di difesa norvegese 2020 prevedeva l’ingresso in servizio “intorno al 2030”. Questa variante “CD” (Common Design) del Tipo 212 sarà composta da sei sottomarini, con la Marina tedesca che ordinerà due nuove unità insieme alle quattro norvegesi. Nel marzo 2021 è stato indicato che era stato raggiunto un accordo tra Norvegia e Germania per avviare il programma di acquisizione, in attesa dell’approvazione del Bundestag. Il contratto per la costruzione delle sei unità sottomarine è stato firmato nel luglio 2021 con la consegna della capoclasse alla Royal Norwegian Navy prevista nel 2029. La classe Type 212 Common Design è una classe di sottomarini sviluppata dalla ThyssenKrupp Marine Systems (TKMS) per le marine norvegese e tedesca. La classe è derivata dalla classe dei sottomarini Tipo 212, ma sarà significativamente più grande.
Kongsberg fornirà sonar e soluzioni di navigazione
Il pacchetto tecnologico comprenderà i sonar di navigazione e prevenzione delle mine SA9510S MKII e un sistema di navigazione sottomarina. Kongsberg Maritime è stata incaricata di fornire una suite sonar attiva e una tecnologia di navigazione di fondo per i sottomarini Type 212 Common Design (CD). I nuovi sottomarini saranno acquistati dalla Norwegian Defence Materiel Agency (NDMA) e dal Bundesamt fur Ausrustnung, Informationstechnik und Nutzung der Bundeswehr (BAAINBw) tedesco.
Nel luglio di quest’anno, TKMS e Kongsberg sono stati incaricati di costruire sei nuovi sottomarini di tipo 212CD per le marine norvegese e tedesca; il contratto seguirà un rigoroso processo comparativo condotto da una joint venture Kongsberg Thyssen Atlas nota come “kta Naval Systems” e Thyssenkrupp Marine Systems (TKMS).
LA PROPOSTA PER LA MARINA OLANDESE
Sulla base dei requisiti di alto livello per la sostituzione dei sottomarini Walrus condivisi dal governo olandese nel 2018, Thyssenkrupp Marine Systems ha proposto un MOTS (Military off-the-shelf) altamente tecnologico, all’avanguardia: l’U-212CD.
Sussiste un grande vantaggio per i Paesi Bassi nella scelta di un sottomarino appartenente a questa specifica famiglia tecnologica; anche la Germania e la Norvegia utilizzeranno unità della stessa famiglia. I sottomarini olandesi, ad ogni buon conto, saranno realizzati sulle specifiche esigenze e soddisferanno pienamente i requisiti olandesi, condividendo i costi di sviluppo, di progettazione, di ingegneria e manutenzione con gli alleati NATO tedeschi e norvegesi.
Cronologia del progetto
Un contratto da 5,5 miliardi di € per lo sviluppo e l’approvvigionamento dei sei sottomarini è stato stipulato con TKMS nel luglio 2021 dopo che i governi tedesco e norvegese hanno raggiunto un accordo di principio. Ciò ha fatto seguito a un lungo periodo di negoziazione tra l’industria e i due governi che ha avuto luogo dopo che la Norvegia, nel 2017, aveva deciso un’ampia partnership navale con la Germania e TKMS per il loro progetto di sostituzione della datata classe ULA, anch’essi costruiti dalla TKMS/ HDW. A Kiel sarà istituito un ufficio tedesco-norvegese per il programma di costruzioni (BPO) incaricato di rappresentare i due stati in materia di progettazione, costruzione e accettazione. La direzione si alternerà tra un rappresentante tedesco e norvegese, con un terzo dello staff norvegese. Successivamente, nella base navale di Haakonsvern, verrà istituito un ufficio del programma di gestione della vita (LMPO). Anche la gestione si alternerà, con un terzo del personale tedesco. L’ufficio si occuperà delle questioni relative alla manutenzione ed alle eventuali riparazioni dei sottomarini. La Norvegia istituirà strutture di manutenzione per i sottomarini di entrambi i paesi.
Progetto
I nuovi sottomarini saranno basati ampiamente sulla tecnologia subacquea degli U212A, ma saranno di dimensioni quasi doppie presentando un nuovo design stealth: lo scafo sarà a forma di diamante per deviare in parte le emissioni sonar ostili nella moderna guerra ASW. Proprio come il Tipo 212A, i sottomarini saranno dotati di un sistema di propulsione indipendente dall’aria basato su celle a combustibile, ma avranno in dotazione due motori diesel (serie MTU 4000) invece di uno. Anche l’autonomia complessiva sarà considerevolmente maggiore.
Armi in dotazione
I sottomarini saranno dotati di quattro tubi per siluri pesanti DM2A4 e la Germania prevede di adattare per le proprie unità il missile di difesa aerea IDAS.
Le unità da costruire
Come già evidenziato, i sottomarini vengono acquistati dalla Norwegian Defense Materiel Agency Forsvarsmateriell (quattro sottomarini) e dall’Agenzia tedesca per gli appalti delle forze armate BAAINBw (due sottomarini). La Thyssenkrupp Marine Systems (TKMS) sta costruendo sei nuovi sottomarini di tipo 212 Common Design (CD). La Marina tedesca riceverà due sottomarini, mentre quattro saranno consegnati alla Royal Norwegian Navy. I sottomarini vengono acquistati dalla Norwegian Defense Materiel Agency (NDMA) e dal Bundesamt fur Ausrustnung, Informationstechnik und Nutzung der Bundeswehr (BAAINBw) in Germania.
Il programma
I governi tedesco e norvegese hanno firmato un accordo per lo sviluppo, l’approvvigionamento, il funzionamento e la manutenzione congiunti dei sottomarini nel giugno 2017. La cooperazione si estende anche ai missili navali, rafforzando la cooperazione tra le marine e ampliando la cooperazione industriale, di ricerca e sviluppo.
TKMS e la sua unità aziendale per i sistemi elettronici navali, ATLAS ELEKTRONIK, hanno collaborato con il partner industriale norvegese Kongsberg Defence & Aerospace per formare una joint venture, kta Naval Systems per lo sviluppo dei sottomarini e di altri sistemi di combattimento nell’ottobre 2017. Lo sviluppo dei sottomarini richiederà un investimento stimato di circa 5,5 miliardi di € (6,4 miliardi di $). I lavori di costruzione del primo sottomarino inizieranno nel 2023. Questo primo sottomarino sarà consegnato alla Marina norvegese nel 2029, mentre le due unità della Marina tedesca saranno consegnate nel 2031 e nel 2034. I nuovi sottomarini rimarranno in servizio fino agli anni ’60.
Anche la Royal Netherlands Navy intende acquisire i sottomarini “Common Design” per sostituire gli esistenti WALRUS. Esisterebbero anche altri potenziali clienti (Polonia?).
Design e caratteristiche
Il sottomarino non nucleare Tipo 212CD avrà:
- una lunghezza di circa 73 m,
- uno scafo del diametro di 10 m,
- un’altezza di 13 m.,
- un dislocamento in superficie di 2.500 tonn.
I nuovi sottomarini 212CD saranno caratterizzati da strutture uniche, moderni sistemi di combattimento, enorme potenza di fuoco e tecnologia stealth superiore. L’esclusivo design a forma di diamante dello scafo del sottomarino garantirà una significativa riduzione della forza dell’eco target (TES), mentre la propulsione indipendente dall’aria basata su celle a combustibile gli consentirà di rimanere immerso per diverse settimane. Inoltre, l’esclusiva architettura amagnetica renderà la nave non rilevabile ai futuri sensori di rilevamento di anomalie magnetiche (MAD).
Il sistema di celle a combustibile HDW offrirà una soluzione unica per l’integrazione di sottomarini non nucleari. Il sistema è stato sviluppato appositamente come convertitore di energia silenzioso e come estensione del sistema di propulsione convenzionale.
L’avanzamento della progettazione ridurrà al minimo il rischio tecnologico e commerciale, consentendo miglioramenti adeguati e avanzati senza influire sulla pianificazione dei costi. Ottimizzati per consentire l’infiltrazione ed esfiltrazione rapida di forze operative speciali, i sottomarini saranno adatti per operazioni in tutto il mondo.
Sistema di gestione del combattimento
Come già detto, i 212CD saranno equipaggiati con un nuovo sistema di combattimento chiamato ORCCA, completamente integrato, in grado di combinare la massima adattabilità con il massimo grado di sicurezza informatica.
ORCCA è il più avanzato sistema di combattimento per sottomarini non nucleari disponibile sul mercato e consentirà di intraprendere un’analisi integrata dei dati da una gamma di sistemi di bordo attraverso un’unica interfaccia multiuso per un processo decisionale sano e rapido. Gli operatori di ORCCA potranno interagire come parte di un’unità in missioni globali come la NATO o l’UE. Le comunicazioni tra i sistemi di bordo ed i moduli di dominio nazionale e internazionale saranno supportate da un’infrastruttura IT dedicata.
Sistemi d’arma imbarcate
I sottomarini Tipo 212CD saranno dotati di missili guidati anti-nave del tipo NSM (Naval strike missile) Block 1A, in grado di ingaggiare bersagli marini e terrestri con notevole precisione, in particolare lungo la fascia costiera. Il missile d’attacco di precisione a lungo raggio di quinta generazione è guidato da un sistema di navigazione inerziale e assistito da un ricevitore GPS militare e un altimetro laser. Il design stealth dell’NSM, insieme agli esclusivi sensori di imaging e infrarossi passivi, ne rendono estremamente difficile il rilevamento, aumentando la precisione e riducendo i danni collaterali.
Il nuovo sottomarino sarà radicalmente “stealth” e con un dislocamento maggiorato
I sottomarini si affidano alla furtività per mantenere l’elemento sorpresa e sfuggire alle minacce. Per decenni questo si è concentrato sulla riduzione del rumore emesso dal sottomarino. Una rinascita dell’uso del sonar attivo per localizzare i sottomarini ora significa che potrebbero essere necessarie nuove misure stealth. Il costruttore di sottomarini tedesco TKMS sembra essere il primo ad applicare lo “stealth shaping” radicale. La Deutsche Marine gestisce una flotta di sottomarini avanzati. L’attuale Type-212A è stato il primo al mondo a introdurre l’AIP a celle a combustibile (alimentazione indipendente dall’aria). Ora i due Type-212CD verranno aggiunti alla flotta. Oltre ad essere più recenti di oltre 10 anni rispetto alle unità attualmente in servizio, hanno anche un dislocamento incrementato che dovrebbe portare con sé capacità migliorate, in particolare stealth.
Le specifiche generali pubblicate da TKMS mostrano le dimensioni del nuovo sottomarino. È molto più grande dell’attuale Type-212A, con un dislocamento in superficie aumentato di un incredibile 65% da 1.524 t a circa 2.500 t. La lunghezza è aumentata di quasi il 30%, da 57,20 m (188 piedi) a 73 m (240 piedi). E la larghezza è aumentata di quasi il 50%, da 6,8 m (22 piedi) a 10 m (33 piedi). Anche l’altezza è aumentata di 2 m (6,5 piedi). Uno dei fattori trainanti dell’aumento delle dimensioni è che il sottomarino è ora racchiuso in un grande scafo esterno sagomato allo scopo di ridurre la firma sonar. Altri benefici derivanti dall’aumento di dimensioni e dislocamento non sono stati divulgati. Possiamo intuire tuttavia che potrebbe trasportare più armi, avere un secondo generatore diesel ed essere in grado di funzionare più a lungo. Si vocifera di un sistema di lancio verticale a prua delle unità norvegesi, che saranno armate con il missile NSM.
“Stealth Shaping”
Ci sono due modalità di base del sonar che il sottomarino potrebbe affrontare. Il sonar attivo è quando qualcuno trasmette rumori e ascolta gli echi quando rimbalzano sul sottomarino. Il sonar passivo sta semplicemente ascoltando qualsiasi suono emesso dal sottomarino, come pompe, motori, persino il flusso d’acqua sulla superficie dello scafo. Per anni il sonar passivo è stato visto come il re della guerra sottomarina perché non rivela la posizione del predatore. Tuttavia questo sta cambiando poiché i sottomarini sono diventati molto più silenziosi e l’efficacia del sonar passivo è diminuita. Per rilevare i sottomarini più silenziosi, potrebbe essere necessario l’utilizzo di sonar attivi. Pertanto, essere invisibile al sonar attivo può fornire un vantaggio tattico.
Molti sottomarini utilizzano già strati di speciali piastrelle o toppe di gomma, note come rivestimenti anecoici, per ridurre la quantità di suono che viene riflessa al nemico. Lo fanno assorbendo quanto più possibile il suono in entrata. Sebbene questo tenda ad essere moderatamente efficace, non rende il sottomarino invisibile. Il Type-212CD porta questo al livello successivo. I lati inclinati piatti sono il modo principale in cui riduce la sua firma sonar, nota come forza dell’eco target. Uno scafo di un sottomarino regolare con una sezione trasversale cilindrica rifletterà le onde sonar in arrivo da quasi tutte le direzioni. Tuttavia, una superficie piana, se più grande della lunghezza d’onda del sonar in arrivo, rifletterà il suono in un raggio stretto. Questo è lo stesso principio di base utilizzato sugli aerei stealth. Naturalmente non è così semplice. Le condizioni esatte dell’acqua possono influenzare il percorso seguito dal suono. E anche la lunghezza d’onda del sonar è un fattore. Tuttavia, con un’ampia modellazione al computer, la TKMS sarà in grado di ottimizzare gli angoli per far funzionare lo “stealth shaping” nella più ampia gamma di condizioni operative.
La corsa per essere i primi
In realtà il Type-212CD non è il primo sottomarino ad essere progettato con uno scafo esterno sfaccettato come questo. Durante la seconda guerra mondiale, quando il sonar attivo era ancora agli inizi, i progettisti tedeschi progettarono l’ U-Boot Type-XXIX-H. Questo aveva i lati e la vela angolati di base. Tuttavia non fu mai stato costruito e, mancando dell’intelligenza artificiale oggi disponibile, è discutibile quanto sarebbe stato efficace.
L’azienda statunitense Lockheed ha anche sperimentato concetti simili di sonar-stealth. Questi sono un sottoprodotto dello sviluppo del famoso caccia stealth F-117A Nighthawk. Intorno al 1980 hanno persino proposto un sottomarino invisibile alla Marina degli Stati Uniti che presentava lati angolati come il Tipo-212CD, ma non fu accettato dagli organi tecnici.
Più recentemente architetti navali in diversi paesi hanno esplorato questi principi. Da notare, diversi modelli BMT britannici presentavano sezioni trasversali simili e ci sono alcuni suggerimenti in altri progetti futuri. Tuttavia sembra che il Type212CD sarà il primo ad adottarlo in modalità operativa.
HENSOLDT fornirà la Suite Optronica
Sulle unità sarà installato un nuovo sistema di combattimento denominato “ORCCA” che sarà sviluppato da Kta Naval Systems, una joint venture tra la divisione di elettronica navale di TKMS Atlas Elektronik e il produttore norvegese Kongsberg e si sostiene che consenta l’analisi di quantità di dati dei sensori e per migliorare l’interoperabilità con le forze alleate. Il primo lotto di sottomarini tedeschi di tipo 212 utilizza già il sistema di combattimento MSI-90U Mk1+ sviluppato dalla Kongsberg.
Al posto del periscopio penetrante nello scafo della precedente classe U212A verrà utilizzato un albero optronico aggiuntivo che include sensori della Hendsold.
La tedesca HENSOLDT (partecipata al 25% da Leonardo) equipaggierà il sottomarino tedesco-norvegese U-212CD con una suite di sensori completamente digitali. La divisione optronica di HENSOLDT ha di recente conseguito un ordine corrispondente del valore di oltre 50 milioni di € da kta Naval Systems, un consorzio di Kongsberg, ThyssenKrupp Marine Systeme e Atlas Elektronik.
I sottomarini norvegesi e tedeschi beneficeranno del salto tecnologico verso apparecchiature di sensori completamente digitali. L’ordine comprende sei sistemi optronici, costituiti da:
- un sistema optronico dell’albero OMS 150,
- un OMS 300,
- un sistema di sorveglianza panoramica i360°OS per ciascuno dei sei sottomarini della marina norvegese e tedesca.
Con la soluzione a doppio albero optronico, i clienti hanno optato per il salto tecnologico verso una soluzione digitale. L’amministratore delegato della HENSOLDT Optronics Andreas Hülle ha affermato: “Questa combinazione fornisce ai nuovi sottomarini apparecchiature di sensori che combinano le più elevate capacità di rilevamento anche in condizioni di scarsa visibilità con un alto grado di automazione, migliorando così significativamente la capacità delle unità di agire e sopravvivere”.
La combinazione di OMS 150 e OMS 300 viene messa in servizio per la prima volta per la classe CD. L’OMS 150, nella sua versione multi-spettrale, sarà utilizzato come albero optronico di ricerca e sorveglianza. L’albero optronico stealth OMS 300 assumerà la cosiddetta funzione di “attacco”. Con l’OMS 300, gli sviluppatori della HENSOLDT hanno messo a punto un albero optronico difficile da rilevare visivamente e tramite radar, che aumenta notevolmente la sicurezza degli equipaggi. Questa apparecchiatura optronica multispettrale offrirà all’equipaggio la migliore visibilità in tutte le condizioni di luce e meteorologiche, nonché una gamma molto ampia di operazioni. Con questo ordine da Kta, HENSOLDT Optronics amplia ulteriormente la propria ricerca e sviluppo nel campo degli alberi optronici presso la sede di Oberkochen.
(Fonti delle notizie: Web, Google, Navalnews, Naval-technology, Wikipedia, You Tube)