I sottomarini portaerei giapponesi della seconda guerra mondiale: gli SSBN ante litteram
La Marina Imperiale Giapponese, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, riuscì a costruire un modello di sottomarino in grado di trasportare velivoli che, fino all’entrata in servizio, nel 1960, dei sottomarini a propulsione nucleare, rimasero i battelli più grandi mai costruiti, con un dislocamento pari a 6.600 tonnellate.
Da un punto di vista strategico, la classe I-400, può essere considerata come predecessore degli attuali SSBN.
Fonte: Difesa Online