I velivoli militari russi sul mercato nel rapporto FlightGlobal 2021
Secondo il rapporto di fine anno fornito dal FlightGlobal International nell’ambito del dossier World Air Forces 2021, quattro aerei da combattimento russi sono nella Top 10 dei modelli di aerei da combattimento più utilizzati al mondo.
Il secondo posto della lista è saldamenti in mano alla famiglia dai caccia multiruolo Su-27/30; come osserva la pubblicazione infatti, 1057 Flanker sono nelle file delle forze aeree di tutti i paesi del mondo (pari al 7% della flotta globale degli aerei da combattimento). In termini di prevalenza i Flanker sono secondi solo ai caccia americani della famiglia F-16 (2.267 aerei pari al 15% della flotta globale degli aerei da combattimento).
Di particolare rilievo per il successo del caccia russo è che il primo posto vede chiaramente in vantaggio una tipologia di caccia di dimensioni e costi d’acquisto contenuti (rientrante nella cosiddetta categoria “Low”), ben diversa da quella rappresentata dalla famiglia dei Flanker (categoria “High”) e che rispetto a soli 4 anni fa ha scalzato anche l’F-A/18 dalla seconda posizione.
Alla quinta posizione (a 67 velivoli di distanza dal quarto classificato, l’F/A-18), troviamo i caccia MiG-29 Fulcrum; la pubblicazione riferisce di 817 esemplari in servizio nel mondo (ovvero il 6% della flotta globale); sebbene il MiG-29 abbia perso negli ultimi 20 anni una considerevole fetta di mercato a discapito del Su-27/30. In termini di distribuzione il MiG-29 continua a distanziarsi notevolmente dal sesto classificato: l’Eurofighter Typhoon con 514 velivoli totali pari a poco più del 3% della flotta globale mondiale.
La settima posizione è occupata dall’aereo d’attacco Sukhoi Su-25 Frogfoot: secondo il Flight Global ben 470 di questi aerei da combattimento sono utilizzati nel mondo.
Al decimo posto nella lista degli aerei da combattimento più diffusi al mondo è infine posizionato il bombardiere di prima linea Sukhoi Su-24; nel mondo vengono utilizzati infatti 389 Fencer.
La classifica relativa agli elicotteri militari vede invece l’immancabile e longevo Mil Mi-8/17 Hip al secondo posto con 2906 esemplari pari al 14% della flotta militare (preceduto dall’americano UH-60 Black Hawk con 3.929 veicoli, ovvero il 19% della flotta globale) mentre il Mil Mi-24/35 Hind conquista la quinta posizione con 962 esemplari pari al 5% sul totale.
Altre classifiche di settore vedono l’Ilyushin Il-18 al decimo posto nella categoria “Aerei da impiego speciale” con 49 esemplari; l’Ilyushin Il-78 al sesto posto della categoria “Air Tanker” con 35 esemplari pari al 4% del totale e infine l’Antonov An-24/26, Ilyushin Il-76 e Antonov An-30/32 al quinto, sesto e settimo posto della categoria “Aerei da trasporto militare” con una flotta complessiva rispettivamente di 260, 203 e 140 esemplari.
La Russia infine, si colloca sempre tra le prime quattro posizioni per tutte le specifiche categorie di flotte aeree militari; nel dettaglio:
– terzo posto con 1531 velivoli nella categoria “aerei da combattimento” (10% del totale globale), scalzata dal secondo posto dello scorso anno dalla Cina per 40 velivoli,
– terzo posto con 130 velivoli nella categoria “missioni speciali” (7% del totale globale),
– quarto posto con 19 velivoli nella categoria “aerotanker” (2% del totale globale),
– secondo posto nella categoria “aerei da trasporto” con 429 mezzi (10% del totale globale),
– secondo posto nella categoria “elicotteri da combattimento” con 1.540 velivoli totali
– terzo posto nella categoria “aerei da addestramento” con 494 aerei (4% del totale globale).
Per una previsione pressoché realistica dei numeri per il nuovo anno potremmo quotare le dichiarazioni rese dal Ministro della Difesa Shoigu nel rapporto di fine 2020 secondo cui le truppe russe riceveranno oltre 3.400 sistemi d’arma nuovi e 1.300 rimodernati nel 2021.
Nel dettaglio aereonautico le aziende del settore aerospazio e difesa russe consegneranno quest’anno oltre 200 aerei, elicotteri e sistemi missilistici terra-aria alle forze di Mosca, come ha dichiarato il vice comandante in capo della Forza Aerospaziale (VKS) Andrei Yudin in un’intervista al canale televisivo della Difesa Krasnaya Zvezda
«Quest’anno le imprese della difesa consegneranno oltre 200 velivoli nuovi, inclusi aerei Sukhoi Su-35 e Su-34, elicotteri Mi-28UB e Ka-52, aerei addestramento L-410UVP-U20 e Yakovlev Yak-130 nonché sistemi di difesa aerea S-400.»