Il ministero della Difesa olandese ha intenzione di acquisire a breve 4 nuovi sottomarini ed ha selezionato tre costruttori navali per questo processo di approvvigionamento:
- Naval Group,
- Saab
- e TKMS.
Questo lascia il costruttore navale spagnolo Navantia fuori gara. La competizione entra ora in una fase “knock-out”, con l’aggiudicazione del contratto (D-Letter) prevista intorno al 2022.
Saab e Damen uniscono le forze per sviluppare il sostituto dei Walrus olandesi
La Saab Kockums svedese e il costruttore navale olandese Damen Schelde Naval Shipbuildning uniranno le rispettive competenze tecnologiche per sviluppare il programma “Walrus Replacement Program (WRES)” della Marina reale olandese.
La partnership è stata resa nota ai media durante una conferenza stampa congiunta ad Euronaval per il programma del nuovo “Expeditionary Submarine”. “La sostituzione dei sottomarini di classe Walrus richiede un approccio unico. La progettazione e le tecniche di produzione dei sottomarini modulari svedesi, unite alla tradizione cantieristica olandese, riuniscono le capacità necessarie per fornire una capacità operativa garantita”, ha affermato Gunnar Wieslander, Vicepresidente senior, capo dell’area commerciale Saab Kockums. “Il risultato della collaborazione sarà un sottomarino adattato dal cliente per le missioni di spedizione. Ciò garantirà che la Royal Netherlands Navy continui a svolgere un ruolo importante nelle acque europee così come a livello globale”, ha affermato Hein van Ameijden, amministratore delegato di Damen Schelde Naval Shipbuildning.
L’Expeditionary Submarine si basa sulle capacità dell’A26 svedese e mette in pratica l’esperienza dei sottomarini classe Collins di progettazione svedese in servizio con la Marina australiana (che, come noto, non hanno dato una buona prova operativa!).
Inoltre, il sostituto di Walrus beneficerà anche delle lezioni operative riflesse nell’aggiornamento di mezza vita delle unità Gotland della Marina svedese. Di conseguenza, l’Expeditionary Submarine sarà dotato della tecnologia più avanzata, beneficiando al contempo della riduzione dei rischi su tre classi di sottomarini. Saab e Damen stanno quindi creando uno dei più moderni sottomarini Air Independent Propulsion (AIP) al mondo, che se selezionato, sarà realizzato in consultazione con il cliente utilizzando un approccio “design to cost”.
Il processo di produzione vedrà sezioni realizzate in Svezia e poi assemblate a Vlissingen nei Paesi Bassi. Avendo assicurato la collaborazione di molte compagnie olandesi, Saab e Damen sono impostate per migliorare la tecnologia dei propri sottomarini.
Questa cooperazione si estenderà anche al di là del progetto sottomarino olandese, poiché le due società vedono un mercato export in crescita per questo tipo di sottomarini convenzionali avanzati.
La sostituzione dei sottomarini classe Walrus richiede un approccio unico per la progettazione e la produzione dei sottomarini modulari svedesi, unite alla tradizione cantieristica olandese; le due società riuniscono le capacità necessarie per fornire una formidabile capacità operativa.
Il risultato della collaborazione sarà un sottomarino progettato per le missioni di spedizione che garantiranno alla Marina reale olandese di continuare a svolgere un ruolo importante nelle acque europee così come a livello globale.
L’Expeditionary Submarine si basa sulle capacità dell’A26 svedese e mette in pratica l’esperienza dei sottomarini classe Collins di progettazione svedese in servizio con la Marina australiana.
Il sottomarino proposto sarà:
- lungo circa 73 metri;
- ha un diametro di 8 metri;
- Un dislocamento di circa 2900 tonn;
- un equipaggio compreso tra 34 e 42;
- sarà equipaggiato con 6 tubi lanciasiluri e 1 Multi Mission Lock che può essere utilizzato per trasportare e rilasciare forze speciali.
Il sostituto dei Walrus beneficerà anche delle lezioni operative riflesse nel Gotland Mid Life Upgrade (MLU) della Marina svedese. Il sottomarino Expeditionary sarà tecnologicamente allo stato dell’arte.
Saab e Damen stanno progettando uno dei più moderni sottomarini Air Independent Propulsion (AIP) al mondo, che sarà realizzato a stretto contatto con il cliente utilizzando un approccio “design to cost”.
Il processo di produzione vedrà sezioni realizzate in Svezia e poi assemblate a Vlissingen nei Paesi Bassi. Avendo assicurato la collaborazione di molte società olandesi, Saab e Damen sono orientate a migliorare la qualità tecnologica dei propri sottomarini d’attacco. La cooperazione si estenderà anche al di là del progetto del sottomarino AIP olandese, poiché le due società intravedono un mercato in crescita per questo tipo di sottomarini convenzionali avanzati.
LE REAZIONI DEI CANTIERI
A seguito di questo importante annuncio, il consorzio Saab-Damen è stato il primo a reagire e rilasciare una dichiarazione, seguito da Naval Group subito dopo.
TKMS deve ancora rilasciare una dichiarazione. Il costruttore navale tedesco è stato molto silenzioso sui suoi piani fin da quando è stato lanciato il programma di sostituzione dei sottomarini olandesi classe Walrus.
La reazione del consorzio “Saab-Damen” alla lettera B olandese
I cantieri navali Saab e Damen sono in attesa di ulteriori informazioni dai Paesi Bassi su come procederà il processo. Saab e Damen hanno una forte offerta, che si adatta ai requisiti operativi della Royal Netherlands Navy e della Dutch Defence Industrial Strategy (DIS). Se selezionata, l’offerta Saab Damen comprenderebbe opportunità di esportazione. Saab e il costruttore navale olandese Damen Shipyards Group hanno unito le forze per sviluppare un sottomarino di spedizione per il programma di sostituzione dei WALRUS dei Paesi Bassi. Il sottomarino Expeditionary si basa sulle capacità dell’A26 svedese e sulle conoscenze e abilità all’interno della cantieristica navale olandese. Inoltre mette in pratica l’esperienza dei sottomarini classe Collins di progettazione svedese in servizio con la Marina australiana.
La reazione di NAVAL GROUP alla lettera B olandese
“””Naval Group è grato di essere uno dei progettisti selezionati per questo programma strategico e attende con impazienza di entrare in una cooperazione tecnica approfondita con DMO per condurre questa fase di progettazione congiunta in stretta collaborazione con le parti interessate coinvolte.
Il Gruppo crede fermamente che il profilo operativo previsto sia molto in linea con le capacità di missione del sottomarino della famiglia Barracuda a propulsione convenzionale. Naval Group riconosce fortunatamente questa nuova fase, che consentirà di tradurre il processo di progettazione approfondita congiunta in una soluzione industriale completa, ottimizzando le capacità operative e tecniche attraverso il coinvolgimento a lungo termine dell’ecosistema marittimo olandese. Naval Group e Royal IHC sono pronti per le future fasi industriali. Con una comprovata esperienza di condivisione delle conoscenze e cooperazione industriale, Naval Group è già stata onorata di formare una forte partnership con Royal IHC, una società specializzata nell’integrazione di sistemi complessi e sistemi sottomarini. Il Gruppo è grato per la fiducia di Royal IHC nella progettazione dei suoi sottomarini e nelle capacità di condivisione delle conoscenze. Per rafforzare questo legame esistente, numerosi partner industriali e istituti tecnologici saranno strettamente associati e consultati in ogni importante punto decisionale di progettazione per assicurarsi che il futuro programma sottomarino si sviluppi e mantenga la piena autonomia olandese durante l’intero ciclo di vita del sottomarino”””.
La proposta di Naval Group
Dave Vander Heyde, CEO di Royal IHC: “”“Costruire una grande alleanza sottomarina olandese con l’industria e gli istituti tecnologici nei Paesi Bassi è essenziale per rafforzare la base olandese per la tecnologia e l’industria della difesa. Trasferendo le conoscenze dei gruppi navali a MoD, Royal IHC e altri partner, i Paesi Bassi saranno in grado di svolgere i propri compiti principali in modo autonomo. Non vediamo l’ora di intensificare ulteriormente la nostra collaborazione con Naval Group e invitare altre società olandesi ad aderire! “””
I tedeschi della “TKMS” hanno rilasciato ai media la seguente dichiarazione:
“””Thyssenkrupp Marine Systems, è stata selezionata dal governo olandese come uno dei tre candidati per la sostituzione degli attuali quattro sottomarini Walrus olandesi. Insieme a Saab-Damen e Naval, thyssenkrupp MarineSystems passerà alla fase successiva del processo di gara che il governo olandese ha avviato nel 2015”””.
Nella fase B, i requisiti funzionali per i sottomarini sono stati mappati negli ultimi mesi, così come le alternative di acquisizione e le possibilità di cooperazione internazionale ed europea. Il governo olandese prevede di poter fare una scelta per una delle tre società selezionate entro la fine del 2022.
(Web, Google, Defpost, Naval-news, Wikipedia, You Tube)