E’ boom per l’uso dei droni nell’osservazione e nella gestione del territorio in Italia e numerose sono le nuove soluzioni tecnologiche che saranno illustrate durante la conferenza “Droni e telerilevamento”, che si svolgerà a Roma il prossimo 17 marzo. Tra queste, ci sono i droni “FlyGeo” sviluppato dalla start-up romana FlyTop, il multirotore “Scrabble 8HSE” della società ravennate Italdron e l’”SF6”, prodotto dalla società ternana Skyrobotic del gruppo Italeaf.
“Geometri, architetti, ingegneri e addirittura geologi e archeologi fanno a gara nell’utilizzare queste nuove macchine volanti per le proprie attività.” Spiega una nota di Roma Drone Conference. “Nonostante i limiti introdotti dal Regolamento dell’ENAC sugli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR), sarebbero già oltre un migliaio i professionisti che a matita e compasso hanno affiancato le opportunità offerte da sofisticati sensori imbarcati su droni ad ala fissa e rotante. Una vera rivoluzione, che potrebbe cambiare il volto di molte professioni. Un primo bilancio sarà tracciato martedì 17 marzo in occasione della conferenza “Droni e telerilevamento”.”
A questa conferenza, parteciperanno rappresentanti degli ordini professionali, docenti universitari e manager di aziende specializzate che propongono droni e sensori. Saranno anche presentate le prime esperienze “sul campo” nell’utilizzo di questi mezzi per la fotogrammetria e la topografia, la gestione del territorio e di grandi impianti, ma anche per la geologia, l’archeologia, il controllo dei beni culturali e il monitoraggio dell’ambiente.
Fonte: Il Volo