“Intervista a Toni Capuozzo su Guerra, Propaganda e… italiani”
“Sembra che sollevare dubbi significhi abbandonare gli ucraini al massacro, essere traditori, vigliacchi o disertori. Trattare così il tema vuol dire non conoscere cos’è la guerra”.
Con queste parole Toni Capuozzo ha lanciato due mesi fa un allarme, assieme a nove colleghi reporter di guerra, sui rischi di una narrazione schierata e iper-semplicistica del conflitto ucraino.
Perché un professionista con decenni di esperienza in tanti teatri solleva oggi certe preoccupazioni?