Intesa tra ENAC e CAA su sorveglianza stabilimento AgustaWestland nel Regno Un
Questo stabilimento, pertanto, da oggi viene incluso nell’approvazione come impresa di produzione (POA) rilasciata dall’ENAC alla AgustaWestland S.p.A., mentre fino a ieri operava nell’ambito di un’approvazione rilasciata dall’autorità del Regno Unito.
Si tratta della prima volta in cui due autorità europee firmano un accordo di questo tipo che prevede che l’ENAC segua una produzione fuori dal territorio italiano, in un ambito europeo, dopo aver seguito, in passato, sempre per AgustaWestland la produzione negli Stati Uniti.
Gli accordi di cooperazione tra autorità dell’aviazione civile per la sorveglianza delle imprese di produzione fuori dal proprio territorio, come quello firmato oggi, anche se sono previsti dai regolamenti comunitari, non sono di fatto frequenti.
Con la firma odierna si riconosce ulteriormente la reciprocità delle due autorità nei processi di produzione che verranno vigilati dall’ENAC con il sostegno inglese in un clima di armonizzazione e cooperazione internazionali.
Queste intese hanno effetti benefici sia per le autorità cooperanti, in quanto comportano un’ottimizzazione delle risorse impegnate nella certificazione ed evitano la duplicazione degli interventi, sia per l’industria interessata dato che contribuiscono alla semplificazione e all’armonizzazione dei processi interni. Consentono, infatti, l’efficientamento e la riduzione dei costi di gestione, grazie alla possibilità di occuparsi di tutti i siti produttivi di una determinata industria nell’ambito dell’approvazione rilasciata da una sola autorità.
Il Memorandum di intesa è stato firmato per l’ENAC da Alessandro Cardi, direttore centrale Regolazione Tecnica e per UK CAA da John McColl, responsabile Navigabilità, alla presenza dei vertici di AgustaWestland.
Fonte: Il Volo