Kazakistan in fiamme: per adesso più i prodromi di una guerra civile che di un’invasione
L’arresto con l’accusa di alto tradimento del capo del comitato nazionale di sicurezza Karim Massimov, membro del clan dell’ex presidente Nazarbayev, sembra preannunciare clamorosi sviluppi: la notizia della fuga dell’ex leader (e apparentemente burattinaio del Paese) e delle figlie è stata smentita ufficialmente: secondo il suo uffcio stampa, Nazarbayev è nella capitale e si tiene costantemente in contatto con Tokayev oltre che con i leader alleati.