La brigata Ariete all’esercitazione NATO Combined Resolve in Germania
Si è conclusa nei giorni scorsi, presso la base addestrativa di Hohenfels, in Germania, l’esercitazione multinazionale Combined Resolve XV (CBRXV).
Ideata nel quadro delle attività addestrative predisposte per il mantenimento della capacità operativa degli assetti di pronto impiego della NATO Readiness Initiative (NRI), la CBRXV è stata pianificata e condotta con la partecipazione di contingenti di dieci Paesi della NATO e partner, tra cui un contingente nazionale, su base 132ª Brigata Corazzata “Ariete”.
I reparti italiani, nel pieno rispetto delle norme sanitarie europee anti contagio, hanno partecipato a un’esercitazione continuativa di 10 giorni, confrontandosi con un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche severe e vivendo, muovendo e operando all’interno dei mezzi da combattimento e veicoli tattici o “tende-equipaggio”.
L’obiettivo dell’esercitazione è stato quello di testare le reali capacità di combattimento e verificare l’interoperabilità dei sistemi d’arma e di comunicazione tra le forze dei Paesi alleati partecipanti, in un ambiente operativo simulato caratterizzato da un crescente livello di complessità, a partiti contrapposti (force on force) assicurati da diverse Nazioni (tra le quali Slovenia, Romania, Georgia, Kosovo e Albania) e in collaborazione con unità Statunitensi della 1st Armoured Brigade Combat Team (ABCT).
L’Italia ha schierato nella circostanza un dispositivo a livello gruppo tattico a guida 11° reggimento bersaglieri, composto da: una compagnia dell’11° reggimento su VCC Dardo, una compagnia carri (formata da due plotoni del 132° reggimento e un plotone del 32° reggimento) su carri “Ariete C1” e una Compagnia Comando e Supporto Logistico (su base 11° reggimento e concorsi del reggimento logistico “ARIETE” e altri Reparti della Brigata) dotata di assetti di trasporto, mantenimento, rifornimento, sgombero e capacità ROLE 1.
L’esercitazione si è presentata come una importante opportunità per addestrare la componente pesante della Grande Unità da combattimento corazzata in attività dinamiche con l’utilizzo di sistemi di simulazione MILES, nonché per esercitare, nelle fasi di pianificazione e condotta, le capacità logistiche di movimentazione e schieramento degli assetti militari in teatro operativo.
La Brigata Ariete ha preso parte alla CBRXV dopo i recenti impieghi in Afghanistan nella missione Resolute Support e Baltic Guardian in Lettonia nell’ambito dell’enhanced Forward Presence (eFP).
L’impegno profuso e le risorse impiegate, pur con le difficoltà connesse al perdurante stato emergenziale legato al COVID-19, hanno confermato la ferma volontà dell’Esercito Italiano di assicurare alla NATO forze dotate di capacità full spectrum per operare in scenari warfighiting, elevatissima prontezza e capaci di assolvere tutte le missioni che potranno essere assegnate alle unità e hanno suscitato il plauso incondizionato da parte delle autorità statunitensi.
Fonte: Brigata Ariete /Esercito Italiano