La componente corazzata slovacca nella seconda guerra mondiale
Nel 1939 dopo la spartizione seguita agli accordi di Monaco ed il successivo assorbimento delle restanti terre ceche e morave, Hitler appoggiò la formazione di uno stato fascista slovacco guidato da monsignor Jozef Tiso. La Slovacchia diventò da quel momento il primo e più fedele alleato della Germania, partecipando, per esempio, già alla campagna di Polonia. Prima di questi accadimenti però, le autorità di Bratislava si organizzarono al fine di creare delle Forze Armate funzionanti sulla base delle componenti di etnia slovacca ereditate dalle defunte Forze Armate cecoslovacche.