L’A.M.I. e la M.M. ordinano i missili aria-aria “Sidewinder AIM-9X Block II/II +” per i caccia F-35A e B Stov/L
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L’Italia è il 28° acquirente dell’Air Intercept Missile (AIM)-9X International: l’Aeronautica Militare Italiana ha firmato una “Lettera di Offerta & Accettazione” da parte del Governo USA.
Subito dopo la firma del contratto, i rappresentanti della Raytheon Missiles & Defense hanno presentato un briefing sulle capacità classificate AIM-9X Block II/II+ al personale militare del quartier generale italiano ed ai piloti degli F-35 Lightning II.
L’ordine effettuato comprende una prima quantità di missili AIM-9X Block II/II+ per completare le dotazioni degli F-35 italiani. Questo appalto farà parte del contratto di produzione del Lotto 23 della US NAVY che assegnerà nel 2023 e consegnerà i missili nel 2026.
Anche la Marina Militare Italiana, che gestisce anch’essa i caccia di quinta generazione F-35B Stolv/L, è interessata al Lotto 23 AIM-9X Block II/II+ e dovrebbe accettarla presto. L’Italia riceverà missili AIM-9X che sfrutteranno le vere capacità Block II/II+ di 5^ generazione “Lock-On-After-Launch, Data Link e Surface Attack”.
L’AIM-9X Block II/II+, missile multi-missione a corto raggio con tracciamento IR
Il missile AIM-9X® SIDEWINDER™ è un missile progettato per essere utilizzato per impegni aria-aria, attacchi di superficie e missioni di lancio in superficie senza modifiche. E’ un programma congiunto guidato dalla US NAVY con l’USAF; l’AIM-9X SIDEWINDER ha anche 26 partner alleati export. L’avanzato missile a corto raggio con tracciamento a infrarossi è già stato testato in combattimento in diversi teatri in tutto il mondo. L’arma è configurata per una facile installazione su un’ampia gamma di velivoli moderni, inclusi F-15C Eagle, F-15E Strike Eagle, F-16 Fighting Falcon, F/A-18 Super Hornet, E/A-18G Growler, F -22 Raptor e tutte le varianti F-35 Joint Strike Fighter. Come parte del National Advanced Surface-to-Air Missile System, meglio conosciuto come NASAMS™, l’AIM-9X aggiunge un ulteriore strato di difesa a corto raggio.
La variante Block II/II+
Il missile AIM-9X Block II aggiunge una spoletta ridisegnata e un dispositivo di sicurezza dell’accensione digitale per migliorare la maneggevolezza e la sicurezza in volo. È dotato di un’elettronica aggiornata, inclusa una capacità di blocco dopo il lancio che utilizza un nuovo collegamento dati dell’arma per supportare gli impegni oltre il raggio visivo.
La missione dell’AIM-9X è quella di rilevare, acquisire, intercettare e distruggere un’ampia gamma di minacce aeree ad alte prestazioni e in continua evoluzione. L’AIM-9X Block II/II+ Sidewinder (AIM-9X Blk II/II+) continua l’evoluzione della serie di missili AIM-9. Questo programma missilistico fornisce una munizione da combattimento aereo abilitata per il datalink, lancio e partenza che utilizza l’energia a infrarossi passivi (IR) per acquisire e tracciare bersagli aerei nemici. Il primo colpo degli aerei da combattimento, le prime opportunità di colpire durante le manovre di combattimento aereo all’interno del raggio visivo (WVR) sono essenziali per la sopravvivenza degli equipaggi alleati. L’AIM-9X offre queste opportunità con capacità offensive e difensive senza pari contro le minacce WVR, anche quando vengono impiegate contromisure IR. L’AIM-9X fornisce anche capacità limitate a corto raggio nella battaglia aria-aria Beyond Visual Range (BVR).
Caratteristiche
Il Sidewinder AIM-9X Block II/II+ (AIM-9X Blk II/II+) continua l’evoluzione della serie di missili AIM-9. Questo programma missilistico fornisce una munizione da combattimento aereo di lancio e partenza che utilizza l’energia a infrarossi passivi (IR) per acquisire e tracciare bersagli aerei nemici e integra il missile aria-aria a medio raggio (AMRAAM) guidato dal radar. Il primo colpo dell’F/A-18, le prime opportunità di colpire e distruggere durante le manovre di combattimento aereo all’interno del raggio visivo (WVR) sono essenziali per la sopravvivenza. Le funzioni anti-manomissione sono state incorporate per proteggere i miglioramenti inerenti questo design.
Caratteristiche generali |
Funzione primaria: missile aria-aria |
Appaltatore: Raytheon Missile Systems, Tucson, Arizona |
Data di distribuzione: 1956 |
Propulsione: razzo a propellente solido |
Lunghezza: 9,9 piedi |
Diametro: 5 pollici (0,13 metri) |
Apertura alare: 17,6 pollici (0,45 m) |
Peso: 186 libbre (84 kg) |
Velocità: Classificata (supersonica) |
Raggio d’azione: Classificato |
Sistema di guida: infrarossi passivi |
Testata: frammentazione dell’esplosione anulare (convenzionale) del peso di 20,8 libbre (9,36 kg). |
La Hughes Electronics si aggiudicò un contratto per lo sviluppo dell’AIM-9X Sidewinder nel 1996 dopo una competizione contro la Raytheon per un missile da combattimento aereo a corto raggio; la Raytheon acquisì il ramo difesa della Hughes Electronics l’anno successivo.
L’AIM-9X è entrato in servizio nel novembre 2003 con l’USAF (la piattaforma principale era l’F-15C) e l’USNavy (la piattaforma principale era l’F/A-18C); è un sostanziale aggiornamento della famiglia Sidewinder con un imaging cercatore di array sul piano focale (FPA) a infrarossi con capacità dichiarata di 90 ° off-boresight, compatibilità con display montati sul casco come i nuovi Stati Uniti Joint Helmet Mounted Cueing System e un sistema di controllo vettoriale di spinta a due assi (TVC) completamente nuovo che fornisce una maggiore capacità di virata rispetto alle tradizionali superfici di controllo (60G). Utilizzando il JHMCS, un pilota può puntare il cercatore del missile AIM-9X e “agganciarlo” semplicemente guardando un bersaglio, aumentando così l’efficacia del combattimento aereo. L’arma mantiene lo stesso motore a razzo, la spoletta e la testata del 9-“Mike”, ma la sua resistenza inferiore gli conferisce una portata e una velocità migliori. L’AIM-9X include anche un sistema di raffreddamento interno, eliminando la necessità di utilizzare bombole di azoto da rampa di lancio (US Navy e Marines) o bombole interne di argon (USAF). Dispone inoltre di una “suite”elettronica e di un dispositivo di armamento simile all’AMRAAM. La funzionalità Counter Counter Measures (IRCCM) che, insieme all’FPA, fornisce un’analisi migliore del disordine e delle prestazioni rispetto all’IRCM più recente. Sebbene non facesse parte del requisito originale, l’AIM-9X ha dimostrato il potenziale per una capacità di blocco dopo il lancio, consentendo un possibile uso interno per l’ F-35, l’F-22 Raptor e persino in una configurazione lanciata da sottomarino per l’uso contro piattaforme ASW. L’AIM-9X è stato testato per una capacità di attacco in superficie.
IL BlocK II
Il lavoro di test sulla versione AIM-9X Block II è iniziato nel settembre 2008. Il Block II aggiunge la capacità di Lock-on After Launch con un collegamento dati, quindi il missile può essere lanciato prima e poi diretto verso il suo bersaglio da un aereo con l’attrezzatura adeguata per impegni a 360°, come l’F-35 e l’F-22. A gennaio 2013, l’AIM-9X Block II era circa a metà dei suoi test operativi e si comportava meglio del previsto. Il missile ha superato tutti i requisiti di prestazione in tutte le aree, incluso il blocco dopo il lancio (LOAL). Un’area in cui il Block II ha bisogno di miglioramenti sono le prestazioni HHOBS (High Off-Boresight) senza casco. Funziona bene sul missile, ma le prestazioni sono inferiori a quelle del Block I AIM-9X. La carenza di HHOBS non ha alcun impatto su nessun’altra funzionalità del Block II e dovrebbe essere migliorata da una build di pulizia del software. Gli obiettivi del test operativo dovevano essere completati entro il terzo trimestre del 2013. Tuttavia, a partire da maggio 2014 sono ripresi i test operativi e la valutazione (compresa la compatibilità del sistema missilistico terra-aria). A giugno 2013, la Raytheon ha consegnato 5.000 missili AIM-9X alle forze armate statunitensi ed alleate.
Nel febbraio 2015, l’US ARMY ha lanciato con successo un AIM-9X Block II Sidewinder dal nuovo Multi-Mission Launcher (MML), un container di lancio di missili montato su camion che può contenere 15 missili. L’MML fa parte dell’Indirect Fire Protection Capability Increment 2-Intercept (IFPC Inc. 2-I) per proteggere le forze di terra dalle minacce di missili da crociera e veicoli aerei senza pilota .
L’X-model Block II Sidewinder è stato determinato dall’esercito Usa come la migliore soluzione alle minacce CM e UAV a causa del suo cercatore IIR passivo. L’MML integrerà il sistema di difesa aerea AN/TWQ-1 Avenger e dovrebbe iniziare a schierarsi nel 2019.
IL BlocK III
Nel settembre 2012, alla Raytheon è stato ordinato di continuare a sviluppare il Sidewinder in una variante Block III, anche se il Block II non era ancora entrato in servizio. L’US Navy prevedeva che il nuovo missile avrà una portata del 60% più estesa, componenti moderni per sostituire quelli vecchi e una testata per insensibili, più stabile e con minore probabilità di esplodere accidentalmente, rendendola più sicura per il personale di terra. La necessità per l’AIM-9 di avere una portata maggiore derivava dai jammer di memoria a radiofrequenza digitale (DRFM) che può accecare il radar di bordo dell’AIM-120. Il sistema homing a infrarossi di imaging passivo del Sidewinder Block III è un’utile alternativa. Sebbene possa integrare l’AMRAAM per impegni oltre il raggio visivo (BVR), è comunque in grado di funzionare entro il raggio visivo (WVR). La modifica dell’AIM-9X è stata vista come un’alternativa economica allo sviluppo di un nuovo missile in un periodo di budget in calo. Per ottenere l’aumento della portata, il motore a razzo utilizza una combinazione di prestazioni migliorate e gestione della potenza del missile.
Il Block III “sfrutta” l’unità di guida e l’elettronica del Block II, incluso il collegamento dati derivato da AMRAAM. Il Block III doveva raggiungere la capacità operativa iniziale (IOC) nel 2022, a seguito dell’aumento del numero di caccia F-35 Lightning II Joint Strike Fighter entrati in servizio. La Marina ha insistito per questo aggiornamento in risposta a una minaccia prevista che gli analisti hanno ipotizzato sarà dovuta alla difficoltà di prendere di mira i prossimi caccia a reazione cinesi di quinta generazione (Chengdu J-20, Shenyang J-31) con l’AMRAAM guidato dal radar, in particolare che i progressi cinesi nell’elettronica significheranno che i caccia cinesi utilizzeranno i loro radar AESA come jammer per degradare la probabilità di colpire dell’AIM-120. Tuttavia, il budget della Marina per l’esercizio 2016 ha annullato l’AIM-9X Block III poiché ha ridotto gli acquisti dell’F-35C, poiché era principalmente inteso a consentire al caccia di trasportare sei missili BVR; la testata di munizioni insensibile sarà conservata per il programma AIM-9X.
(Fonti delle notizie: Web, Google, Aresdifesa, Raytheonmissilesanddefense, Wikipedia, You Tube)