La Marina Danese uccide quattro pirati nel Golfo di Guinea
Il 24 novembre la fregata danese HDMS Esbern Snare (F-342, della classe Absalon da 6mila tonnellate) in missione di sicurezza marittima nel Golfo di Guinea, ha ucciso quattro pirati nelle acque a sud della Nigeria.
L’Esbern Snare, schierata il mese scorso nel Golfo di Guinea, mercoledì ha avvistato un motoscafo in rapido movimento con a bordo otto sospetti pirati vicino a diverse navi commerciali, ha riferito la Difesa danese.
L’incidente è avvenuto in acque internazionali, da 25 a 30 miglia nautiche a sud della costa della Nigeria, ha detto un portavoce militare danese. Il motoscafo, individuato dall’elicottero decollato dalla fregata, trasportava attrezzature legate alla pirateria, comprese le scale per gli abbordaggi.
La fregata ha sparato colpi di avvertimento a cui i pirati hanno risposto aprendo il fuoco sulle forze speciali della Marina Danese che si avvicinavamo a bordo di un battello veloce, che a loro volta hanno sparato e ucciso quattro pirati e ne hanno ferito uno.
Gli altri pirati sono stati portati a bordo della fregata e nessun militare danese è rimasto ferito nell’incidente, hanno riferito le fonti militari. Si tratta del primo ingaggio a fuoco della Esbern Sare che resterà nella regione fino ad aprile del prossimo anno.
Il Golfo di Guinea è da anni un punto caldo della pirateria, ma gli incidenti sono diminuiti da quando le autorità nazionali hanno intensificato gli sforzi di sicurezza aiutati da navi militari straniere.
Anche le marine americane, britanniche, italiane, spagnole e portoghesi hanno inviato assistenza, navi o forze di addestramento nell’ultimo anno per contrastare la pirateria, dopo che nel 2020 sono stati prelevati dalle navi nella regione un numero record di 130 marinai.
Secondo l’International Maritime Bureau, gli incidenti di pirateria e rapina a mano armata sono scesi a 28 nei primi nove mesi del 2021, rispetto ai 46 nello stesso periodo del 2020.