La Marina nipponica converte cacciatorpediniere in portaerei. La nostra?
Mentre l’Unione Europea “blinda” le frontiere tra gli stati membri, per arginare la diffusione del COVID-19, le attività di trasbordo dei migranti verso l’Europa (ovvero l’Italia) continuano. Infatti la Marina Militare continua ad impiegare le sue unità più sofisticate (caccia DORIA e fregate FREMM) per trasportare probabili richiedenti asilo (escamotage pensato dalla Commissione Europea per consentirne l’accesso nell’Unione) nei porti italiani.
Fonte: Difesa Online