La misteriosa storia di Richard Cox, il primo “Jason Bourne” americano
Sono le 16 e 45 del 7 gennaio 1950. Nel dormitorio B-2 della prestigiosa accademia militare di West Point, un telefono squilla insistentemente. Peter Hains, un giovane cadetto rimasto nel dormitorio che occupa il lato nord di quell’imponente struttura risalente alla rivoluzione americana, ancora a ‘guardia’ dell’America dalla riva ovest del fiume Hudson, risponde. La voce dall’altro capo della cornetta è agitata e scostante, cerca Richard Colvin Cox, cadetto classe 1949 nato a Mansfield, Ohio.
Fonte: Difesa Online