La prima mostra virtuale di Leonardo punta sulla sicurezza marittima mediorientale
A partire dal 6 luglio, Leonardo lancia la sua prima mostra virtuale, che mira a mantenere l’attenzione commerciale sui suoi prodotti e piattaforme nonostante la distanza fisica dovuta alla pandemia di Covid-19.
L’evento, basato su una piattaforma online dedicata e denominato “Leonardo Naval Defence for the Middle East. A virtual experience”, si presenta come la prima attività commerciale dedicata della Società dopo il confinamento, quando Leonardo – senza interrompere la sua produzione – ha prontamente messo in atto azioni per garantire la salute e la sicurezza dei suoi dipendenti e intrapreso un una serie di iniziative di solidarietà a sostegno degli sforzi compiuti dai governi e dai soccorritori contro l’emergenza pandemica.
Negli ultimi 50 anni, oltre 40 forze navali in tutto il mondo hanno scelto la tecnologia Leonardo per equipaggiare più di 100 navi militari. Le soluzioni di Leonardo includono sistemi di combattimento di nuova generazione, cannoni e avionica navali avanzati, tecnologie subacquee ed elicotteri navali multiruolo.
Lo stand virtuale fornirà una versione digitale del portafoglio di funzionalità di Leonardo per la difesa navale con modelli e video 3D ad alta definizione, superando i limiti fisici e temporali grazie alle nuove opportunità offerte dalla digitalizzazione.
Un display interattivo del ponte di una nave presenterà la “cabina di pilotaggio” di Leonardo, dove i visitatori saranno in grado di conoscere il capacità di un sistema di combattimento e di operazioni navali completamente integrato, inclusi cannoni navali di piccolo, medio e grosso calibro di Leonardo (da 12,7 a 127 mm), munizioni guidate DART, protezione contro missili e bersagli altamente manovrabili, e la famiglia Vulcano, munizioni di precisione da 76mm e 127mm in grado di colpire con precisione bersagli fino a 100 chilometri di distanza.
Le tecnologie subacquee presenti includono il sistema di sensori acustici integrato ULISSES (Ultra-LIght SonicS Enhanced System) che incorpora funzionalità “multistatica”, progettata per “ascoltare” i sottomarini ostili e determinare la loro posizione, e il mini siluro Black Scorpion (solo 5 “), progettato per supportare il processo di classificazione dei contatti con il minimo costo e la massima flessibilità ed efficacia.
Leonardo vanta un ruolo di leadership nel settore degli elicotteri navali, grazie alla gamma di prodotti più ampia e moderna disponibile oggi sul mercato; tra cui l’elicottero medio pesante a tre motori AW101, l’NH90 NFH bimotore medio (sotto il consorzio NHI) e l’AW159 bimotore intermedio, senza considerare altre piattaforme Leonardo utilizzate per il doppio uso e in grado di operare in mare e , in alcuni casi, in modalità imbarcata, in particolare per le attività di sorveglianza e ricerca e salvataggio. Leonardo è l’unica azienda europea in grado di fornire soluzioni complete senza pilota per clienti civili e militari.
La mostra virtuale presenterà il Falco Xplorer (la più grande piattaforma teleguidata di Leonardo che fornisce una sorveglianza strategica multi-sensore persistente con durata superiore a 24 ore, trasmettendo informazioni in tempo reale tramite una connessione satellitare sicura ai centri C4I) e il Rotary Unmanned Air System (R-UAS) AWHERO, la soluzione all’avanguardia di Leonardo per le operazioni terrestri e navali tra cui la sorveglianza marittima e delle frontiere, il monitoraggio di condutture e linee elettriche, il supporto di missioni di ricerca e salvataggio, grazie alla sua capacità di decollare e atterrare da piccoli piattaforme e ponte navale.
Il radar Gabbiano UltraLight (UL), integrato su AWHERO, è compatto e leggero, rendendolo ideale per veicoli senza equipaggio di classe “mini” nonché per i più piccoli velivoli con equipaggio fisso e ad ala rotante.
Il sensore SINT ELINT digitale (Electronic Intelligence), già presente il servizio con la Marina sudcoreana, brasiliana e l’aeronautica indonesiana, con una capacità integrata di ricezione e avviso radar a 360°, è in grado di rilevare, identificare e geo-localizzare segnali a radiofrequenza (RF) che avvisano gli operatori di potenziali minacce.
In Medio Oriente, dove più di 30 navi sono equipaggiate con sistemi Leonardo e dove la società è già coinvolta in programmi di modernizzazione e in partnership nel settore navale, Leonardo fornisce anche soluzioni di refit e upgrade per le flotte esistenti, con nuove armi sistemi di controllo, servizi di formazione e logistica.
Fonte: comunicato Leonardo