La ritirata russa da Kiev: Caporetto?
Lo stato maggiore russo ha annunciato il “parziale ritiro” e la “riduzione delle attività” dai fronti di Kiev e Chernihiv lo scorso 29 marzo, alla vigilia della quinta settimana di guerra. Nei giorni successivi il Cremlino ha spostato rapidamente all’interno del territorio bielorusso le truppe e i mezzi superstiti di quelli che avevano tentato inutilmente di raggiungere la capitale ucraina da nord e nord-est fin dall’inizio della guerra di aggressione e invasione contro l’Ucraina.