L’Aeronautica Russa riceve i primi UAV VTOL Rostec KBLA-IVT
Secondo le informazioni rese lo scorso mese dal dipartimento di stampa di Rostec, il gruppo Tekhodinamika (facente capo alla stessa Rostec) ha consegnato alle Forze Aerospaziali russe i primi velivoli senza pilota (UAV) KBLA-IVT a decollo e atterraggio verticale (VTOL). I nuovi UAV VTOL, che sono stati sviluppati dal JSC TsNTU Dinamika di Tekhnodinamika, sono dei piccoli velivoli che verranno utilizzati come bersagli aerei durante le prove di nuove armi anti aeree.
I KBLA-IVT imitano infatti gli UAV e gli elicotteri a bassa velocità durante vari test di collaudo d’armi. Il sistema comprende un UAV VTOL con un peso massimo al decollo di 300 kg, una stazione di controllo a terra, sistemi di supporto a terra e altri elementi hardware. L’uso del sistema consente tra l’altro all’operatore di valutare l’accuratezza e la precisione di neutralizzazione del bersaglio.
«Il primo lotto di KBLA-IVT – ha dichiarato il direttore generale di Tekhnodinamika Igor Nasenkov – è già stato consegnato ai militari; il tutto dopo aver formato gli operatori del sistema considerando che il sistema dispone di un simulatore automatico per addestrare gli equipaggi. Posso certamente affermare che l’unità in questione ha un alto potenziale nel mercato commerciale degli UAV.»
Nasenkov si riferisce al sempre più intenso utilizzo degli UAV (di fattura artigianale e non) che costituiscono una seria minaccia alle truppe stanziate a terra e del conseguente sviluppo di sistemi atti a neutralizzarli che devono essere comunque collaudati sul campo. Il KBLA-IVT ha completato con successo le sue prove nell’ottobre dello scorso anno.
Foto Rostec