L’Africa con gli occhi a mandorla. La presenza militare cinese cambia gli equilibri geopolitici globali
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Il continente nero si fa sempre più giallo. Se prima la penetrazione del gigante asiatico in Africa si limitava all’aspetto economico (e conseguentemente politico), ora le regole del gioco cambiano: Pechino muove i soldati e si appresta a ufficializzare il suo nuovo ruolo di potenza globale. Lo spunto per l’importante appunto geopolitico lo offre Gibuti, piccolo Stato del Corno d’Africa, dove la Cina ha iniziato a costruire una base militare permanente.
Fonte: Difesa Online