L’ANPd’I alla commemorazione dei Paracadutisti della Folgore: “A quei soldati dobbiamo riconoscenza”
Il volo è stato alto, eticamente e moralmente e non perché la questione riguardasse i paracadutisti. Aquile, decisamente, o leoni se si preferisce, in ogni caso persone alpha, gente con la schiena dritta, che non si vergogna di quel che è e anzi ne va fiero, ieri come oggi, “orgogliosi del nostro passato, sempre degni del nostro immancabile avvenire…”, come recita la preghiera del Paracadutista, che tira avanti nonostante, in questo momento storico, vada di moda “sparare” sulle uniformi e sulla Patria.
Fonte: Difesa Online