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Il T-90MS è una versione aggiornata e rivitalizzata dell’MBT T-90 costruito da Uralvagonzavod. Il carro armato rimodernato è stato proposto per l’esercito russo e per i potenziali clienti export.
Tipo: M.B.T. – Carro armato da battaglia principale;
Fabbricante: Uralvagonzavod;
Equipaggio: Tre militari;
Peso di combattimento: 48 tonn.
Il carro armato di che trattasi è stato svelato per la prima volta durante il Russian Expo Arms a Nizhny Tagil nel settembre 2011. Le capacità dell’MBT sono state esposte anche al DEFEXPO 2012 a Nuova Delhi, in India, e all’IDEX 2013 ad Abu-Dhabi, negli Emirati Arabi. Il Ministero della Difesa indiano ha firmato un contratto del valore di 2,8 miliardi di $ con l’Ordnance Factory Board (OFB) per la produzione su licenza di 464 MBT T-90MS aggiuntivi per l’esercito indiano. Il contratto è stato assegnato nel novembre 2019 dopo che l’acquisto è stato approvato dal Comitato di Gabinetto sulla Sicurezza (CCS) nell’aprile dello stesso anno.
Caratteristiche del carro armato principale T-90MS
Il carro armato ampiamente aggiornato fornirà capacità di combattimento migliorate negli attuali scenari di guerra; offre una potenza di fuoco e una protezione superiori a quelle del suo predecessore.
È dotato di componenti meccanici, sospensioni, protezione, potenza di fuoco e mobilità migliorati. Può ospitare tre membri dell’equipaggio: un pilota, un comandante e un artigliere. Il peso di combattimento del carro armato è di 48 tonn.
Il carro può incorporare un’unità di raffreddamento opzionale per l’aria condizionata e un generatore diesel ausiliario che produce una potenza elettrica minima di 7kW. La potenza specifica del carro armato è di 17,7kW/t.
Armamento
L’armamento principale del carro armato è un cannone ad alta precisione da 125 mm 2A46M-5 che può sparare diversi tipi di munizioni; il veicolo ha la capacità di trasportare fino a 40 munizioni da 125 mm, nelle varianti BPS, OFS, BCS e UR. L’MBT è anche armato con una mitragliatrice antiaerea 6P7K da 7,62 mm su una stazione d’arma controllata a distanza montata in cima alla torretta per distruggere obiettivi stazionari e in movimento. Può trasportare 2.000 colpi di munizioni da 7,62 mm e 800 cartucce. Sei scaricatori di granate fumogene sono anche montati su ogni lato della torretta.
Auto-protezione
Pannelli modulari di armatura reattiva all’esplosione (ERA) sono installati sulle proiezioni posteriori e laterali. I pannelli ERA proteggono il carro da piccole armi e schegge di granate. Lo scafo anteriore e la torretta possono essere dotati del sistema A.P.S. RELIKT ERA per la protezione contro i missili anticarro. E’ incluso un sistema di protezione collettiva PKUZ-1A NBC (nucleare, biologico e chimico), sistema di schermatura opto-elettronica, sistema di protezione elettromagnetica e attrezzature di combattimento rapido.
Lo scafo posteriore e la torretta sono dotati di una corazza a lamelle per proteggere la sezione del motore e il vano munizioni da attacchi di granate e razzi RPG. I pannelli anti-frammentazione in tessuto aramidico proteggono l’equipaggio dal flusso secondario dei frammenti di eventuali residui di colpi a segno.
Osservazione e controllo del tiro
Il mirino panoramico combinato del comandante è dotato di canali televisivi e termici e di un telemetro laser. Il canale di avvistamento può identificare il bersaglio a una distanza massima di 5.000m. La distanza minima per l’identificazione del bersaglio attraverso il canale termico è di 3.500m. Il telemetro laser può identificare il bersaglio a una distanza massima di 7.500m.
Il sistema di controllo del fuoco Kalina dell’MBT incorpora il mirino multicanale dell’artigliere principale che consiste in canali di avvistamento e termici, un telemetro laser e un canale di controllo laser incorporato. Il sistema di controllo del fuoco incorpora anche un mirino parallelo con canale di puntamento dipendente. Il carro armato può identificare gli obiettivi a una distanza minima di 2.000 m durante il giorno e di 1.000 m al crepuscolo.
La nuova variante del carro armato T-90 utilizza anche in un computer balistico digitale con unità di trasmissione meteorologica e topografica e un monitor di allineamento della canna. L’inseguimento automatico del bersaglio è assicurato autonomamente dalle postazioni del mitragliere e del comandante, implementando la modalità caccia-carri.
Il carro armato dispone anche di uno stabilizzatore d’arma a due assi migliorato con una traslazione di potenza elettromeccanica e un’elevazione di potenza elettroidraulica.
Motore e mobilità dell’MBT ammodernato
Il carro armato è spinto da un motore diesel V-92S2F a 12 cilindri che produce una potenza massima di 1.130 CV. Il motore è accoppiato a una trasmissione automatica con sette marce avanti e una indietro. Il carro è dotato di sospensioni a barra di torsione che integrano sei ammortizzatori idraulici a paletta, così come sei ruote stradali e tre rulli di supporto dei cingoli per lato. Può raggiungere una velocità di 60km/h e un’autonomia di 550km. Può guadare ad una profondità di 1,8m, mentre la sua massima profondità di guado con USCE è di 5m.
INTRODUZIONE IN SERVIZIO
L’esercito russo ha recentemente ricevuto il primo lotto di carri armati principali T-90M. La variante aggiornata del T-90 è stata sviluppata dall’impresa Ural Vagon Zavod (UVZ) del produttore di T-90. L’impianto, situato a Ekaterinburg nella regione degli Urali, è uno dei due principali produttori di carri armati in Russia, produttore dei carri armati dal T-54/55, 72, T-90 alla famiglia Armata MBT.
L’ultima versione aggiornata del T-90, il Proryv-3 (Breakthrough) T-90M, ha recentemente completato i test sul campo da parte del Ministero della Difesa russo, iniziando le consegne alle unità operative. Nell’aprile 2020, il MOD russo ha confermato le prime consegne alla Tamanskaya Motor Rifle Division, un’unità dell’esercito di carri armati dispiegata nella regione occidentale. L’unità e i suoi nuovi carri armati hanno preso parte alla parata del 9 maggio a Mosca. Nei prossimi anni, l’esercito russo metterà in campo anche varianti aggiornate del T72M, T72B3M e T80BVM. Il MOD russo prevede di aggiornare 350-400 T-90 al nuovo standard, rinviando la produzione di massa di carri armati T-14 Armata a causa dei costi elevati.
Questi carri armati forniscono una soluzione temporanea per affrontare le lacune di capacità e il progresso tecnologico prima di distribuire AFV di prossima generazione come il T-14/15. Sebbene i carri di nuova generazione siano già sviluppati, devono ancora affrontare ostacoli tecnici e sono troppo costosi per l’approvvigionamento su larga scala. Il costo del T-14 Armata MBT è stimato in 8-12 milioni di $, rispetto ai 1,5-2,5 milioni di $, il costo di un T-90 aggiornato. Tuttavia, il T-90M beneficia dei risultati tecnologici e dei sistemi implementati nella costosa versione per l’esportazione T-90MS e Armata MBT.
Alcune delle straordinarie nuove caratteristiche del T-90M sono una nuova torretta che monta una versione migliorata del cannone stabilizzato 2A46 da 125 mm. La migliore precisione deriva dai sistemi di misurazione della caduta della volata e di controllo del fuoco presi in prestito dal nuovo carro armato T-14 Armata. Questo cannone spara proiettili cinetici più lunghi e veloci dei proiettili precedenti, potendo così penetrare corazze più spesse.
Il controllo del fuoco è programmato per sparare tre tipi di proiettili:
cinetico ad alta velocità ( APFSDS ),
HEAT-AT,
proiettile a frammentazione ad esplosione aerea ad alto esplosivo, utilizzato contro bersagli e strutture morbide;
Gunnar che utilizza missili anticarro del 9M119 Svir / Refleks famiglia (codice NATO Nome: AT-11 SNIPER) sono usati contro bersagli a distanze fino a 5.000 metri,
il carro armato può anche utilizzare l’ intera gamma di munizioni più vecchie.
Una mitragliatrice coassiale da 7,62 mm è posizionata insieme al cannone principale. La stazione d’arma telecomandata KORD-MT che monta un 7.62/12. La mitragliatrice è posizionata vicino alla cupola del comandante ed è controllata dall’equipaggio dall’interno del veicolo. Questo metodo è stato impiegato anche nel T-14 e nel T-90MS. La forma della torretta ha permesso ai progettisti di aumentare lo stivaggio delle munizioni di 3 (per un totale di 43 colpi), di cui 22-24 paia di proiettili e cariche propulsive sono posizionate nella giostra del caricatore automatico (più 4-6 missili). I proiettili rimanenti e le cariche di propulsione sono stoccati in un nuovo tamburo della torretta piuttosto che nel compartimento dell’equipaggio, evitando così i rischi di esplosione.
Un altro nuovo sistema implementato qui è il localizzatore automatico di bersagli Kalina e il computer di controllo del fuoco sviluppato per il T-14. Questo sistema consente all’artigliere di agganciare il cannone al bersaglio e sparare automaticamente in movimento.
Il carro è dotato di mirino di comando panoramico indipendente con canali giorno/notte. L’artigliere utilizza un mirino separato, un telemetro laser e un direttore di missili associati ai missili REFLEKS lanciati dal cannone.
La possibile mancanza di APS soft o hard-kill suggerisce che l’esercito russo è stato soddisfatto del livello di protezione fornito dal suo nuovo carro armato. Il livello di protezione del T-90M è stato migliorato per sconfiggere le minacce cinetiche in grado di penetrare da 1.100 a 1.300 mm e le minacce a carica sagomata che penetrano fino a 1.350 mm di acciaio laminato omogeneo (RHS).
È stato aggiunto uno strato di protezione aggiuntivo per resistere a tali minacce, comprendente piastre in acciaio aggiunte con la protezione reattiva di terza generazione nota come RELIKT. La protezione aggiuntiva mediante protezione statistica viene aggiunta intorno alla torretta e al vano motore nella parte posteriore. Le sezioni inferiori dei lati torretta e posteriori sono applicate con protezione RPG a forma di rete, con armatura a lamelle applicata ai lati del vano motore e posteriore. Il tipo può anche utilizzare grandi sacchi di protezione reattiva applicati ai lati, sopra le piastre bazooka, che proteggono da IED stradali ed EFP.
Queste soluzioni corazzate aggiuntive sono state sviluppate sulla base delle lezioni apprese durante la guerra civile siriana, dove i carri armati T-72 hanno subito perdite significative a causa di missili guidati anticarro. Configurazioni simili vengono applicate anche ai carri armati T-72 e ai carri armati di supporto della fanteria BMPT Terminator. Mentre le precedenti versioni del T-90 erano equipaggiate con il sistema di difesa attivo SHTORA-1 soft-kill composto da due torce a infrarossi “occhi rossi”, la variante attuale non utilizza tali misure: fonti russe lo descrivono come “contromisure laser”. Quattro unità sono montate sulla torretta, due unità sono puntate in avanti e due lateralmente. Un’ulteriore protezione è fornita dai contenitori multi-spettrali da 81 mm che distribuiscono cortine fumogene, che possono essere attivati dall’avviso laser.
Una nota interessante è la mancanza di mezzi di protezione attiva hard-kill. Il MOD russo ha valutato diversi tipi di APS, tra cui ARENA sui T-72/90 e AFGANIT sui T-14/T-15 e altri AFV. È stato confermato che i modelli del T- 90SM sono stati dotati di APS indirizzati all’interesse export, ma a quanto pare, la mancanza di tale interesse a Mosca ha lasciato il T- 90M senza tale protezione.
Il nuovo design riduce anche la firma del carro, soprattutto nella riduzione termica del calore di scarico del motore.
Con il motore da 1.300 CV (rispetto ai 1.000 CV del T- 90S) il veicolo da 46,5 tonnellate ha un rapporto potenza/peso di 1:26, mantenendo così una buona mobilità e capacità di attraversamento degli ostacoli, in particolare quando assistito dalla lama dozer integrale, che assiste il carro armato a scavare posizioni di fuoco protette. Per la mobilità in terreni fangosi, le unità carro-logistiche impiegano barricate di tronchi d’albero costruite con tronchi trasportati su ciascun carro armato. Tradizionalmente questi bauli sono posizionati nella parte posteriore, ma il T-90M porta il suo carico sul lato destro, consentendo così uno sgancio rapido.
Dimensioni:
Peso lordo del veicolo: 46.500 kg
Lunghezza: 9.430 (Solo telaio: 6.900 m.)
Larghezza: 3.800 mt.
Altezza: 2.200 mt.
Equipaggio: 3 componenti.
Potenza di fuoco:
Cannone principale: 2A46M-4/8
Altitudine: -6 +14
Munizioni: 40-43 (22 in carosello).
Protezione e sopravvivenza:
Scafo: acciaio saldato
Armatura aggiuntiva: armatura reattiva RELIKT
Rete anti-RPG intorno alla torretta
Soft kill: rilevamento laser e avviso, fumo multispettrale.
Mobilità:
Motore: Diesel 1.300 CV
Velocità massima: Strada: 60-70 km/h, fuoristrada: 45 km/h
Autonomia: 550 km.
(Fonti delle notizie: Web, Google, Army-technology, defense-update, Wikipedia, You Tube)