Il sottomarino nucleare russo per scopi speciali Belgorod ha iniziato la prima uscita in mare.
Il sottomarino russo a propulsione nucleare Belgorod “progetto 09852” ha iniziato le prove in mare nel Mar Bianco: “Il 25 giugno, il sottomarino nucleare di Belgorod è entrato per la prima volta nel Mar Bianco, per le prove in mare del produttore”, ha confermato l’agenzia governativa russa TASS.
Le prove operative hanno avuto inizio una volta completate le prove presso il cantiere produttore.
Il sottomarino nucleare sarà consegnato alla Marina russa entro la fine del 2021. Il servizio stampa del cantiere Sevmash si è astenuto da qualsiasi commento sulla questione.
In precedenza, una fonte vicina al ministero della Difesa russo ha ribadito che il sottomarino nucleare per scopi speciali entrerà in servizio con la flotta russa del Pacifico.
Il Belgorod è il primo vettore dell’unità subacquea strategica senza equipaggio denominata “Poseidon”. E’ stato progettato e realizzato per lanciare un attacco nucleare di rappresaglia al potenziale avversario nel caso in cui questi attaccasse per primo. Il Belgorod è stato varato il 23 aprile 2019. Servirà nell’Oceano Pacifico dopo aver superato le prove di stato e la messa in servizio.
Il K-329 Belgorod è uno dei più recenti sottomarini nucleari russi. È già stato testato in mare con un equipaggio appositamente addestrato e la sua messa in servizio attiva è prevista per la fine dell’anno 2021. Il K-329 è anche identificato per diventare il primo sottomarino ad utilizzare il sistema multiuso oceanico Status-6 attualmente in fase di messa punto definitiva.
Le esatte caratteristiche operative del K-329 sono classificate e quindi, ad oggi, ufficialmente sconosciute. È definito il sottomarino più lungo del mondo con una lunghezza di oltre 184 metri, e la sua stazza stimata di oltre 19.000 tonn. Il nuovo sottomarino nucleare dovrebbe raggiungere 32 nodi di velocità in immersione ed ospitare un equipaggio di circa 110 tra marinai, sottufficiali, uff.li e reparti speciali.
Il Belgorod sarà dotato di 6 siluri Poseidon.
Le sue capacità sono state adattate a molti tipi di missioni con obiettivi strategici; questo sottomarino nucleare è quindi progettato per l’adattabilità, la capacità di utilizzare e consegnare diversi tipi di armi o altro materiale adatto ad operazioni classificate o di intelligence.
Tra i tanti obiettivi strategici, vi è la volontà di allestire e sfruttare la piattaforma artica, uno dei maggiori obiettivi di Geostrategy nel breve-medio termine, sia per ragioni energetiche o anche per il controllo dei flussi marittimi che rifioriranno dopo lo scioglimento del ghiaccio artico.
Il K-329 Belgorod sembrerebbe quindi essere l’ideale per consentire al governo russo di soddisfare le sue pretese sullo spazio marino artico attraverso operazioni di intelligence e azioni discrete e/o distruttive in acque profonde.
(Web, Google, Navalpost, HI Sutton, Wikipedia, You Tube)