Mattarella e Tillerson a Mosca. Dopo i missili in Siria, prove di dialogo con la Russia
Per parlare con la Russia in modo autorevole serviva un’America più forte. Soprattutto dopo i primi tre mesi di Trump, messo alle strette dai falchi del Deep State e costretto a rallentare i progressi con Mosca, sulla cui maturazione la fine dell’era Obama aveva lasciato ben sperare.
Ma la diplomazia ha linguaggio e tempi diversi da quelli dei comuni mortali. Le rose fioriscono quando è stagione; nel frattempo ci vogliono pazienza e metodo.
Fonte: Difesa Online