MBDA e Nexter testano i missili MMP a bordo dei blindati Jaguar
Il 14 aprile, MBDA e Nexter hanno effettuato il primo lancio di un missile MMP a medio raggio da un veicolo corazzato da ricognizione e combattimento Jaguar (EBRC) destinato all’Armèe de Terre.
L’agenzia francese per i contratti della Difesa (Direction générale de l’Armement – DGA) ha effettuato il lancio presso il proprio centro di prova come parte della qualifica del veicolo Jaguar. Lanciato dalla capsula retrattile sulla torretta del blindato in configurazione a due missili, l’MMP ha centrato con successo il suo bersaglio.
L’integrazione dell’MMP sul Jaguar viene eseguita in più fasi durante la qualificazione. Questo lancio costituisce quindi il primo passo che ha dimostrato la capacità di colpire con successo un bersaglio fisso. Il missile MMP assicura la capacità di distruggere bersagli terrestri rinforzati fissi o mobili, inclusa l’ultima generazione di carri armati.
Il targeting è diretto oppure oltre la linea visiva (BLOS) mentre la sua precisione garantisce danni collaterali minimi. Le capacità del missile MMP sono integrate nella torretta del Jaguar sviluppata da Nexter, insieme alla stazione armata telecomandata realizzata da Arquus, le strumentazioni informatiche e di comunicazione sviluppate da Thales e il cannone da 40 mm realizzato da CTAI.
Durante la dimostrazione il mirino di sorveglianza del campo di battaglia Optrolead PASEO si è interfacciato con il sistema missilistico, offrendo un’acquisizione optronica in tempo reale di giorno e di notte. Ciò conferisce al blindato Jaguar eccellenti capacità di osservazione e identificazione a lungo raggio.
Frédéric Michaud, Head of Battlefield Sector for Sales & Business Development presso MBDA, ha dichiarato che “questo lancio segna un importante primo passo del lavoro condotto con Nexter per sviluppare la torretta Jaguar e integrare l’MMP in un sistema d’arma basato sulle ultime soluzioni tecnologiche. Questa configurazione a torretta a due missili amplia notevolmente la potenza di fuoco del veicolo “.
Fonte: comunicato MBDA