Mine navali come barriera difensiva di Taiwan: un’ipotesi non tanto folle
Al termine della II guerra mondiale gli americani lanciarono l’operazione Starvation, un minamento condotto dalle forze aeree dell’esercito degli Stati Uniti per interrompere le attività navali giapponesi. La missione fu avviata su insistenza dell’ammiraglio Chester Nimitz e venne assegnata al generale U.S. Army LeMay che, nell’aprile 1945, impiegò circa 160 velivoli del 313th bombardment wing, con l’ordine di posare, inizialmente, 2.000 mine.