Missili ipersonici Kh-47M2 Kinžal per i Sukhoi Su-34 russi
La Russia punta a imbarcare i missili ipersonici KH-47M2 Kinžal (pugnale) sui velivoli da combattimento Sukhoi Su-34 modernizzati (Su-34M).
Si tratta della realizzazione di una nuova variante del cacciabombardiere Su-34 che può facilmente trasportare, oltre alle armi convenzionali, anche questo missile ipersonico in grado di distruggere obiettivi strategici: secondo le valutazioni di Mosca sarebbe sufficiente un solo missile Kh-47M2 per infliggere seri danni ad una portaerei indicato generalmente come il bersaglio ideale di quest’arma.
Come ampiamente trattato su questa rubrica, il principale e al momento esclusivo vettore di questo missile supersonico è una variante speciale del MiG-31 ribattezzata a tal proposito MiG-31K, versione destinataria di alcune modifiche elaborate dal team Mikoyan capeggiato dall’ingegner Vladimir Barkovsky.
Non si tratta solo di modifiche strutturali (rimozione delle APU per i missili aria-aria o potenziamento del punto d’attacco ventrale), ma anche elaborazioni tecniche al fine di trasformare questo aereo da caccia intercettore puro a velivolo d’attacco.
Tuttavia nelle Forze Aerospaziali russe di questa piattaforma non sembrerebbero esserne disponibili più di una decina di esemplari.
L’uso dei missili ipersonici Kinžal da parte dei cacciabombardieri Su-34 è stato valutato insieme all’impiego di quest’arma sui bombardieri aggiornati Tupolev Tu-22M3M e Tu-160M2 così come illustrato in passato da Analisi Difesa, ma la gestione del Kinžal da parte del Su-34 è certamente più interessante per l’ampia disponibilità futura di queste piattaforme che consentirà di schierare un numero elevato di missili ipersonici in grado di colpire con successo bersagli a distanze fino a 1.500-2.000 chilometri.
Secondo i rapporti di approvvigionamento infatti, saranno costruiti 76 Su-34M con la previsione di realizzare da 8 a 14 velivoli ogni anno fino al 2027 e con le prime unità entrate nella fase di assemblaggio già dalla seconda metà dello scorso anno.
Il Kinžal è una versione modificata del missile balistico tattico (superficie-superficie) a corto raggio 9K720 Iskander-M, capace di una velocità massima di 7.000 km/h ed entrato in servizio nelle Forze Armate russe nel 2006.
Il Kinžal, così come trattato dal nostro webmagazine nel 2018, è stato rivelato dal presidente russo Vladimir Putin durante il noto discorso all’Assemblea Federale assieme ad altri quattro tipi di armi che garantirebbero un vantaggio strategico sugli Stati Uniti.