Muli o mezzi meccanici? Le tecnologie più avanzate faticano a sostituire questi storici alleati dell’uomo
Come non riconoscere che i muli – i più forti, sobri e dotati di uno straordinario senso dell’equilibrio tra gli equini – siano stati nel secolo passato un insostituibile sistema di mobilità anche per le Forze Armate, soprattutto se pensiamo a quei percorsi di alta montagna, stretti e faticosi, che i nostri soldati dovevano valicare trasportando vettovaglie e pesanti pezzi d’artiglieria.
Già a partire dal 1950 la tecnologia ha proposto due sistemi motorizzati che avrebbero dovuto sostituire il lavoro dei muli e alleggerire di conseguenza la fatica fisica dei nostri militari.
Fonte: Difesa Online