Neos rafforza la propria presenza a Verona
In questa relazione di lunga data si inseriscono due novità: l’affitto da parte di Neos di un hangar di oltre 2.500 metri quadri presso lo scalo veronese , al fine di poter valorizzare le capabilities tecnico-manutentive del vettore, e l’ampliamento delle destinazioni di lungo raggio dall’Aeroporto di Verona, il cui bacino di riferimento ha caratteristiche di alta propensione al volo e capacità di spesa, come spiega un comunicato.
Le due novità sono strettamente correlate dato che l’attività manutentiva sarà a supporto anche degli aeromobili impegnati nel lungo raggio.
Neos, già da dicembre di quest’anno, collegherà Verona con voli diretti per Messico (Cancun) e Tanzania (Zanzibar), che si aggiungono ai voli per: Capoverde (Boavista e Sal), Dubai, Egitto (Marsa Alam, Hurgada, Sharm el Sheikh, Marsa Matrouh), Tunisia (Djerba, Monastir, Hammamet), Canarie (Tenerife, Las Palmas, Fuerteventura), Baleari (Ibiza, Minorca, Palma di Maiorca), Tel Aviv, Grecia (Kos, Karpathos, Creta, Rodi, Mykonos, Santorini) e Cagliari.
“Il progetto di crescita,” spiega una nota congiunta, “è strategico tanto per la compagnia aerea Neos che riconferma, anche con questa operazione, un significativo piano di investimenti di medio-lungo periodo, quanto per l’aeroporto di Verona che vede ampliare la propria offerta di destinazioni collegate, che saliranno, considerando solo i collegamenti operati da Neos, fino a 26 nel corso del 2015. Lo sviluppo di quest’area è molto importante anche per il Gruppo Alpitour, il più importante gruppo turistico italiano integrato di cui fa parte anche la compagnia aerea Neos, che rende, attraverso il rafforzamento della partnership Catullo-Neos, ancora più ampia la sua gamma di proposte per i clienti in partenza da Verona.”
Fonte: Il Volo