Nuovi traguardi produttivi per l’Arsenale militare di Augusta. Ripartono le manutenzioni dei sommergibili
Le ultime lavorazioni risalgono al 2004, al sommergibile Longobardo. Oggi, dopo 14 anni l’Arsenale di Augusta è tornato ad essere di riferimento anche per la componente sommergibili della Marina Militare ospitando le manutenzioni del sommergibile Prini nel bacino galleggiante GO53. Un bacino da seimila tonnellate che apre il nuovo anno all’insegna di nuovi traguardi e al rilancio delle attività produttive dell’Arsenale augustano.
Fonte: Difesa Online