Operazione antidroga e cooperazione marittima per la fregata Rizzo nel Golfo di Guinea
Continuano le attività della fregata della Marina militare Rizzo nel Golfo di Guinea. L’unità navale è stata chiamata a fornire supporto in uno dei sequestri di sostanze stupefacenti più importanti occorsi nel Golfo di Guinea.
Il 21 marzo scorso, coinvolta direttamente dalla Sesta Flotta Statunitense, Nave Rizzo ha fornito supporto ISR -Intelligence, surveillance and reconnaissance – e cornice di sicurezza alla porta-elicotteri anfibia Dixmude della Marina Francese, durante le operazioni di ispezione di un mercantile in transito in acque internazionali. Al termine delle verifiche a bordo della nave cargo “Najlan” sono state rinvenute più di 6 tonnellate di cocaina, dal valore stimato di 1.3 miliardi di dollari.
Il 27 marzo si è invece conclusa a largo della costa ivoriana, la “Obangame Express 2021”, esercitazione marittima multinazionale a guida US Navy.
Dal dialetto africano “Fang”, Obangame, che significa letteralmente “unione”, vede il coinvolgimento, oltre di Unità della US Navy, anche delle Marine e delle Forze di sicurezza marittime di pressoché tutti i Paesi dell’Africa occidentale, oltre che di Unità europee e del Canada. L’esercitazione nasce per migliorare la cooperazione tra le Nazioni partecipanti allo scopo di incrementare la sicurezza della navigazione e del libero commercio nell’area.
L’evento multinazionale è risultato essere una proficua occasione per il rafforzamento dei rapporti tra le Marine rivierasche e gli attori internazionali tra cui la Marina Militare.
La Marina Militare, attraverso gli uomini e le donne di Nave Rizzo, ha gettato le basi per il consolidamento delle relazioni tra l’Italia e i Governi locali. È attraverso questa preziosa collaborazione che si può ambire alla stabilità della regione e dunque garantire la maritime security in una area estremamente importante per il nostro Paese e per la comunità internazionale. Basti pensare che gran parte dei prodotti e delle materie prime afferenti all’Africa occidentale transitano attraverso le principali vie di comunicazione marittime (sea lines of communication), dove ogni giorno navigano migliaia di imbarcazioni, tra naviglio mercantile e pescherecci.
La cooperazione con gli stakeholder del Golfo di Guinea è iniziata ben prima che il Capitano di Fregata Dario Castelli, comandante della nave, mollasse gli ormeggi dal porto di La Spezia.
Video-conferenze, pianificazioni addestrative e operative congiunte hanno favorito il successo della missione fino a questo momento.
Nave Rizzo sarà impegnata nell’ambito dell’Operazione GABINIA fino al prossimo mese di giugno, a tutela degli interessi nazionali e internazionali contro la piaga della pirateria e dei traffici illeciti.
“L’equipaggio della fregata Rizzo, in coordinamento con le forze navali francesi, ha concorso nei giorni scorsi al contrasto ai traffici illeciti di droga in mare nel Golfo di Guinea, uno dei mari del mondo più a rischio per gli attacchi di pirateria, dove la nostra Marina Militare opera da qualche giorno nell’ambito dell’Operazione Gabinia”, con il compito di svolgere attività di prevenzione e contrasto della pirateria e delle rapine a mano armata in mare. Complimenti a tutti i marinai di nave Rizzo!” – ha dichiarato il sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli.
Fonte Marina Militare