Ordini e ricavi in crescita per Elettronica che entra nello Space EW
“L’anno del suo settantesimo anniversario vede Elettronica ad un rinnovato punto di partenza, con: un nuovo piano industriale a lungo termine e importanti investimenti; una accresciuta “value proposition”, attraverso innovative tecnologie e funzioni operative; un consolidamento dei volumi di mercato, attraverso l’acquisizione di nuovi mercati e nuove soluzioni per i mercati captive; e con l’ingresso della nostra azienda nel dominio Space con soluzioni EW, come sempre proprietarie e allo stato dell’arte”.
Con queste parole il CEO e COO di Elettronica Domitilla Benigni (nella foto sotto) ha commentato oggi la presentazione delle strategie aziendali e delle nuove linee di prodotto.
A 70 anni dalla sua costituzione, l’Azienda si è consolidata in termini di dimensione e di credibilità, diventando un importante riferimento a livello internazionale in ambito Difesa, Sicurezza e Cyber.
La value proposition si è rafforzata negli anni, allineandosi alla crescente complessità degli scenari operativi, in cui ha assunto sempre maggiore rilevanza la dominance dello spettro elettromagnetico, come fattore abilitante e trasversale ai domini aeronautico, navale, terrestre, cyber e anche spaziale.
La crescita dell’Azienda, sia dimensionale che tecnologica, è legata in particolare alla costante attenzione ad un modello europeo della Difesa, a costanti investimenti in ricerca e sviluppo e all’apertura verso nuove aree geografiche.
Per far fronte agli accresciuti obiettivi, nel corso di questo anno l’Azienda si è data una nuova organizzazione e nuovo Business Plan strategico a lungo termine.
Il piano industriale TENET 2030 definisce gli obiettivi e le ambizioni dell’Azienda, i fattori abilitanti e le risorse necessarie per rafforzare la leadership nel mercato di riferimento, sulla base di un modello di crescita basato su innovazione, espansione in nuove aree geografiche, sostenibilità.
L’Innovazione di prodotti e servizi ha l’obiettivo di mantenere la posizione di leadership sulle soluzioni EW strategiche, innovando ulteriormente per anticipare le tendenze del mercato concentrandosi sul perfezionamento dei prodotti di punta, dove è possibile catturare la maggior parte della crescita futura. Mentre Espansione in nuove aree geografiche consentirà di catturare importanti opportunità di mercato in regioni e paesi attualmente non serviti, come il Nord America, il Medio Oriente e APAC.
Questi obiettivi saranno supportati da considerevoli investimenti, che riguardano:
- R&S, dove si prevedono per il triennio 2022-24 investimenti per €M 48. di cui 30% verso il nuovo business e 70% per implementare gli attuali perimetri di EW.
- Investimenti finalizzati alla Digital Transformation del valore di €M 42,5 di cui €M 8,5 + €M 14,5 per upgrade HW, SW, Security e new business
- Investimenti finalizzati alla creazione ed ampliamento di Laboratori e Linee di Produzione per circa M€ 17,0 (es. Mission Support, EW Academy, EW Centre, Customer Support Benches, Test Range, Jamming Laboratory)
- investimenti per Gestione Impianti per un valore di circa €M 2.5
Il management dell’electronic warfare
L’approdo a queste nuove sfide si lega ad un approccio da Solution Provider/Capability Integrator, realizzato nel corso degli ultimi 10 anni e che vede l’Azienda focalizzata innanzitutto nella gestione di architetture integrate dell’EMSO, concepite come “sistemi di sistemi”, collegate da moderni datalink e governati col supporto della Intelligenza Artificiale. La capacità di gestire queste architetture complesse, permette di sfruttare al massimo le sinergie tra le varie funzioni, massimizzando la capacità operativa delle piattaforme di nuova generazione.
La chiave per ottenere tale importante aumento di capacità operativa è la gestione ottimale delle informazioni provenienti dai differenti sensori, effettuata attraverso l’EW Manager ELT950 di Elettronica. Questa capacità si è sviluppata raggiungendo oggi un’elevata maturità con il prodotto EW Centre: un sistema integrato, multi dominio e multi piattaforma, di gestione delle operazioni EW, posto al centro di una rete di nodi distribuiti, con lo scopo di supportare e coordinare l’intero ciclo di vita della missione: dalla pianificazione (che implica la conoscenza dello scenario e delle potenziali minacce), all’esecuzione delle operazioni fino alla fase di debriefing e analisi post-missione.
L’evoluzione verso piattaforme sempre più net-centriche e sistemi d’arma intelligenti interconnessi e distribuiti, pone infatti l’accento sulla necessità di sistemi di comando e controllo cross-platform.
Il trasferimento di informazioni tra le unità coinvolte in uno scenario operativo può modificare gli equilibri e l’esito di una operazione militare. L’ “Information Superiority” rappresenta dunque un moltiplicatore di forza per ottenere un vantaggio soprattutto in ambito interforze e internazionale, e Elettronica, grazie alla sua esperienza nella gestione dello spettro elettromagnetico, consente una completa ed efficace capacità di controllo del campo di battaglia grazie all’ EMSO C4 (Comando, Controllo, Comunicazione, Computer).
Le novità nelle soluzioni di self protection
Dopo una proficua e costante attività di ricerca e sviluppo Elettronica ha compiuto un ulteriore balzo tecnologico nelle features dei suoi sistemi relativi alla Self-Protection che oggi presenta al mercato.
Nell’ambito del dominio avionico, le principali novità riguardano capacità di autoprotezione per aerei large body e per missioni speciali, ed elicotteri da combattimento, scorta e per missioni del tipo C-SAR. La suite di Self-Protection copre ogni aspetto dello spettro elettromagnetico, dalla Radio frequenza all’Elettro Ottico.
La compongono il nostro sistema RWR ELT162 fully digital per l’allarme (scelto dall’Esercito Italiano per proteggere il nuovo elicottero AW249 NEES dalle minacce a radiofrequenza) mentre per la protezione attiva in ambito RF abbiamo lo IEWS, on-board jammer operativo a bordo dell’elicottero C-SAR dell’AMI, e lo SPARK, un nuovo expendable jammer che fornisce alla piattaforma efficace protezione contro le minacce dei missili a guida RF. SPARK, una volta identificata la frequenza RF della minaccia, viene espulso a grande distanza dalla piattaforma indirizzando verso sè stesso le minacce come un obiettivo credibile, e fungendo quindi da “esca” per il segnale RF del radar nemico.
La novità della famiglia delle contromisure in ambito elettro ottico è il DIRCM (Direct InfraRed Counter Measures) di nuova generazione ELT577 QUIRIS, un sistema a tecnologia totalmente europea che sfrutta la tecnologia del Quantum Cascade Laser (QCL) per generare un’elevata potenza di protezione con aumentata efficienza in spazi ridotti, integrabile con un qualsiasi Missile Warning System di opportunità. Anche tale sistema è stato scelto dall’Esercito Italiano per la protezione dei nuovi elicotteri AW249 NEES contro le minacce all’infrarosso.
Questo è il risultato di una continua ricerca tecnologica che conferma la connotazione di Elettronica come “Jamming House” riconosciuta a livello mondiale.
Il consolidamento di questa tecnologia, ha esteso la capacità di auto protezione nella frequenza Elettro Ottica al dominio navale con il sistema QUIRIS già testato con successo a bordo delle navi della Marina Militare Italiana. Negli ultimi anni stiamo assistendo al dilagare della cosiddetta guerra asimmetrica, che si sostanzia soprattutto nell’aumento della minaccia costituita da mini e micro droni.
Per fronteggiarla, Elettronica, forte della sua consolidata esperienza con il sistema anti drone ADRIAN (nella foto sopra), sta sviluppando una variante efficace in ambiente marittimo per rilevare e contrastare gli UAV nelle operazioni via mare. Sempre nel dominio navale è importante sottolineare il ritorno alle tecnologie per applicazioni underwater, con lo sviluppo del sistema Virgilius per i nuovi sommergibili U212 della Marina Militare Italiana.
E’ inoltre nel dominio terrestre che Elettronica presenta quest’anno le maggiori novità.
Grazie allo Zenithal Jammer, si proietta infatti per la prima volta nel segmento della Space EW. Un vero e proprio balzo tecnologico, già brevettato e testato con la metodologia del “Digital Twin, per il supporto in operazioni militari di terra o navali, consentendo contromisure elettromagnetiche di disturbo o di offuscamento verso piattaforme aeree dotate di sensori di imaging radar (Synthetic Aperture Radars) come satelliti o droni. Il jammer agisce dunque inibendo o negando l’utilizzo dello spettro elettromagnetico al satellite, oppure creando falsi bersagli o offuscando il bersaglio reale con immagini/macchie false.
Altra importante novità in ambito terrestre è NADIR (Networked Anti Drone Interception Recognition) ossia l’estensione della capacità di antidrone ad uso delle forze di sicurezza e polizia per la protezione di ambienti urbani, grandi eventi e infrastrutture critiche da UAV malevoli attraverso il rilevamento, riconoscimento e neutralizzazione della minaccia attraverso tecniche di jamming testate ad hoc per l’ambiente urbano, quando consentito dalle condizioni operative e dalla normativa.
Sempre nel dominio terrestre, si consolida nel portafoglio prodotti la Tactical EW Suite (TEWS), una suite di protezione elettromagnetica di area, net-centrica con funzioni di situation assesment, threat identification e contromisure elettroniche, costituita da ESM, ELINT, ECM-Jamming e Comando&Controllo (C2).
Inoltre, per rispondere alle esigenze relative alla proliferazione di piattaforme unmanned, Elettronica ha sviluppato lo Stand-In Jammer il primo esempio di sistema MUT (Manned-Unmanned Teaming) per contromisure attive che consente a piattaforme manned-unmanned di collaborare nella neutralizzazione delle minacce per entrambe le piattaforme. Una soluzione volta a dare un supporto integrato ed efficace anche alla minaccia di Air Defence Systems di quinta e sesta generazione. Tra i jammer avionici, lo Stand-Off Jammer di Elettronica offre un efficace contrasto alla capacità di sorveglianza nemica andando a degradare o neutralizzare i sistemi di sorveglianza radar a medio/lungo raggio.
Altro importante traguardo nella ricerca è quello relativo al dominio cyber con la Cyber EW, ovvero la capacità di condurre operazioni cyber in ottica CEMA (cyber electro-magnetic activities) attraverso lo spettro elettromagnetico. Si parla della dimensione del Cyber EW che rappresenta un breakthrough tecnologico per il paradigma tradizionale delle contromisure elettroniche e che in prospettiva potrà rappresentare una risposta concreta verso minacce future su cui, anticipando come sempre i trend, Elettronica sta già lavorando. Le sperimentazioni portate avanti da Elettronica in tale ambito sono al momento avvenute attraverso dei proof of concept di proprietà (con target di opportunità) per studiare gli effetti, i passi tecnologici e di intelligence per raggiungere l’obiettivo e i confini di applicabilità di questa capacità.
Tecnologie abilitanti
In merito alle tecnologie abilitanti per Elettronica, va messa in evidenza la grande famiglia degli algoritmi di Artificial Intelligence, che consentono di affrontare e risolvere con paradigmi evoluti le problematiche di classificazione di segnali, patterns ed eventi, supportando il Decision Making Process sia autonomo che controllato dall’uomo. Dare autonomia alle piattaforme e/o ai payload (in termini di accesso allo spettro e gestione dello spettro) è un cambiamento di paradigma nel processo decisionale.
Negli ultimi anni Elettronica ha proseguito con successo il suo percorso di trasformazione digitale che vede nello sviluppo del Digital Twin, cioè la creazione del “gemello digitale” dei propri prodotti, una delle applicazioni più promettenti.
Lavorare su un prodotto digitally designed con l’ausilio della rappresentazione virtuale del sistema permette di ridurre le attività di integrazione, test e validazione con vantaggi su efficienza, costi e sicurezza.
In generale, l’attitudine di Elettronica alla innovazione tecnologica ed alla digital transformation, a vantaggio dell’intero “ecosistema difesa” (MoD, Industrie, Università,..) per consentire un rapido adattamento all’evoluzione delle esigenze negli odierni scenari geopolitici e militari.
Il mercato
Negli ultimi anni Elettronica conferma un trend di continua crescita +10% annuo. I risultati del 2021, frutto delle intense attività di business development degli ultimi anni, mostrano un ulteriore salto in avanti con una chiusura prevista introno ai 300 ML (oltre il 15% rispetto alle previsioni iniziali) di cui l’80% dall’area Europe&Consortia la cui principale spinta si lega al dominio avionico (60%), seguito da Logistica (20%), Navale (15%) e Ground (5%).
Gli ordini acquisiti da Elettronica nell’ultimo anno sono superiori del 60% rispetto alla media annua dell’ultimo decennio. Il volume ordini passa da €M 370 nel periodo dal 2011 al 2013, a €M 700 nel triennio 2019 al 2021.
Le principali acquisizioni riguardano una nuova produzione EFA per l’Aeronautica Militare Tedesca e ordini di Logistica per Italia, Regno Unito, Germania e Spagna; sviluppo di una nuova generazione di sistemi per l’NH90 (programma MRFH) per l’MoD Tedesco; sottomarini U212 per la Marina Militare Italiana; EW Suite (DIRCM e RWR) per l’elicottero NEES dell’Esercito Italiano; programma navale F126 tedesco; vari programmi UE/EDIDP (European Defence Industrial Development Programme), all’interno di un team industriale europeo in cui Elettronica ha un ruolo di primo piano per l’EW, tra cui Carmenta, programma orientato alla definizione dei nuovi sistemi EW europei, in cui Elettronica ha il ruolo di leader.
Per quanto attiene l’area International, nonostante l’impatto della pandemia, Elettronica è riuscita ad aggiudicarsi la gara per la fornitura della suite EW a bordo della Classe Falaj3 della Marina Militare Emiratina di circa €M 20, affermando ancora una volta il proprio ruolo di partner principale di Abu Dhabi nel settore della EW.
Altre commesse importanti, sempre in Medio Oriente, sono state acquisite nel settore del Customer Support, confermando la crescente importanza di tale linea di business che si attesta ormai a oltre il 30% del fatturato annuale. Inoltre nel corso del 2021 sono state lanciate una serie di iniziative per ripensare il presidio sui mercati internazionali, oggi affidato ad una rete di uffici commerciali, con l’obiettivo di diventare nel prossimo triennio, un Gruppo transnazionale con società sussidiarie, pienamente operative e autosufficienti. Infine per Elettronica il 2021 è stato l’anno dell’approccio verso nuove geografie in particolare nella regione Asia Pacifico e nelle Americhe.
Il volume ordini atteso per i prossimi 3 anni è pari a 874M€, grazie agli investimenti in R&S, al consolidamento del mercato Europa e Consorzi e in particolare all’allargamento del mercato extra EU con una crescita ulteriore nel Golfo e l’ingresso in nuovi mercati (Africa e Nord America): 20,6% da programmi consortili (in particolare Tempest, EFA e programmi UE), 11,5% da mercato domestico, 11,8% da Africa, 6% Far East & Oceania, 7,4% Europa, North & Central America 3%.
In termini di domini e value proposition il prossimo triennio sarà caratterizzato dalla crescita del segmento Ground (TEWS, EW Center…) soprattutto nei mercati esteri; dal consolidamento del dominio navale grazie a tecnologie che hanno raggiunto l’edge, e da nuovi programmi avionici tra cui: C27J MLU, CSAR secondo batch, B767tanker ed NH90 (NFH/TTH).
A cui si aggiungono i programmi di lunga prospettiva, quali Tempest ed EFA Evo, non solo in termini di volumi ma soprattutto di accesso a nuovi edge tecnologici, infine l’ingresso nel dominio spazio e l’utilizzo sempre maggiore della cyber EW trasversalmente nei vari domini.
Elettronica da 70 anni fornisce alle forze armate e ai governi di 30 Paesi oltre 3000 sistemi ad alta tecnologia progettati per una varietà di missioni operative chiave, dalla sorveglianza strategica, all’autoprotezione, al Sigint, alla difesa elettronica e al supporto operativo per applicazioni aeree, navali e terrestri.
La compagnia vanta un solido record di collaborazioni nazionali ed internazionali di successo su tutte le principali piattaforme militari moderne come il fighter Tornado, il caccia Eurofighter Typhoon, l’elicottero NFH-90, la piattaforma PPA italiana, le navi italiana e francese Horizon e FREMM, e una vasta gamma di progetti in diversi paesi in tutto il mondo.
E’ una società del Gruppo Elettronica di cui fanno parte anche CY4GATE, specializzata in Cyber EW, Cybersecurity e Intelligence, e Elettronica Gmbh, controllata tedesca specializzata nella progettazione di sistemi di Homeland Security.
Fonte comunicato Elettronica