Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato la presenza di circa 2.000 militari in Siria, un dato superiore rispetto ai 900 precedentemente comunicati.

Il portavoce del Pentagono, maggiore generale Pat Ryder, ha spiegato che 1.100 di questi sono forze temporanee rotazionali, inviate per missioni di breve durata (30-90 giorni) in risposta alle esigenze operative del comando centrale, mentre i 900 rimanenti costituiscono il contingente fisso, con missioni più lunghe (9-12 mesi).