Da settimane si è riacceso un conflitto nel Caucaso che non ha mai smesso concretamente di mietere vittime nonostante tregue e tentativi di accordi di pace: quello del Nagorno-Karabakh, “Artsakh” per la sua popolazione armena.
In Italia esiste una politica capace di servire mansuetamente chi dopo 105 anni nega un genocidio ed oggi viola impunemente i nostri interessi nazionali in Africa e nel Mediterraneo.