Air India welcomes first A320neo painted with brand-new livery
Air India has received the first Airbus A320neo aircraft (registration VT-RTN) painted in the airline’s new livery. Spot the new...
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Garuda Indonesia and Singapore Airlines have received approval from the Competition and Consumer Commission of Singapore (CCCS) for their commercial...
Nella rubrica “Mezzi” di Difesa Online, abbiamo esaminato lo sviluppo e il funzionamento del cambio automatico, evidenziando la sua crescente adozione sia in ambito militare che civile. L’adozione di veicoli avanzati è cruciale per le forze armate, poiché la tecnologia influenza anche il settore militare, aprendosi a nuove specializzazioni.
In Italia, nota per la passione dei motori, l’accettazione del cambio automatico è stata più lenta rispetto ad altri Paesi, ma oggi mostra una tendenza positiva.
Cambiamento nella percezione dei veicoli
Boeing will plead guilty to a criminal fraud conspiracy charge in relation to two 737 MAX 8 crash tragedies in...
Immaginazione e trascendenza politica accomunano in queste ore le stanze del potere teocratico e medievale di Teheran con lo sfarzo della sala da ballo del Principe di Salina. Sul ritmo scandito dalle note di un ingannevole valzer risuonano le parole di Tancredi, pronunciate in una delle sue crisi di serietà che lo rendevano impenetrabile e caro, con una perla di atemporale saggezza politica per cui se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi.
Il Vezdekhod – “carro che va fuori strada”- fu il primo prototipo di carro armato dell’Esercito imperiale russo.
Il veicolo fu ideato e sviluppato tra il 1914 e il 1915 dall’ingegnere militare Aleksandr Porokhovschikov. In seguito, nel febbraio del 1915 iniziarono i lavori di costruzione del mezzo corazzato e pochi mesi dopo fu pronto il primo prototipo. Tuttavia, i tecnici dovettero attuare delle modifiche e degli aggiustamenti al veicolo, in particolare per quanto concerneva il cingolo che frequentemente si spaccava.