Saluto ad un generale speciale
Se l’Italia onorasse degnamente i suoi soldati questo sarebbe un Paese diverso; se al posto di celebrare falsi miti, concentrarsi su facezie modaiole si iniziasse a gridare forte il nome di chi, per questo stolto Paese, ha fatto davvero qualcosa, allora potremmo dirci fieri di essere italiani. Sappiamo tutti che non è così: consapevoli di un patriottismo da domenica allo stadio e vittime di un mondo necessario, ma senza valori.