Se l’onda della destabilizzazione investe la Mongolia
Coloro che tra noi hanno buona memoria, ricorderanno che il presente anno 2022 si è aperto con le proteste che hanno devastato Almaty, la principale città del Kazakistan. Ora mentre l’anno si sta chiudendo, un altro paese di quell’area geografica sta vivendo il suo momento di crisi socio-politica, anche se caratterizzato da una diversa genesi; stiamo parlando della Mongolia.