Ultimi bagliori italiani in Afghanistan: nuovi mezzi antincendio per l’aeroporto di Herat
I tre mezzi antincendio modello “Panther” 6×6 Ca-5 consegnati all’aeroporto di Herat, necessari per supportare il settore aeronautico afgano, sono stati acquistati con fondi italiani attraverso un progetto supervisionato dal fondo NATO-Afghan National Army Trust Fund e gestito da UNOPS.
Dotati di serbatoi che possono contenere fino a 12.500 litri di acqua, 1.500 litri di schiuma estinguente e 250Kg di polvere, i tre Panther permetteranno di garantire la Categoria antincendio ICAO 9 (International Civil Aviation Organization) prevista per i velivoli molto grandi, i cosiddetti wide body, che potranno operare regolarmente dallo scalo di Herat senza alcuna limitazione.
A breve sarà avviata la fase di addestramento del personale sulle caratteristiche e le capacità di questi mezzi estremamente avanzati, un addestramento che vedrà coinvolti, in diverse fasi, il personale dell’Aeronautica Militare, quello civile e quello militare afghano.
L’addestramento sarà affidato all’AlphaFireTech un’importante azienda internazionale specializzata nel settore antincendio che fornisce numerosi servizi tra cui l’addestramento, la gestione e la manutenzione dei mezzi.
Durante la consegna dei mezzi, oltre al colonnello Claudio Castellano Comandante della Joint Task Air Force (JATF) e Senior Airfield Authority (SAA) dell’aeroporto di Herat, Task Force inquadrata nel Comando Herat a guida Italiana su base Brigata Paracadutisti Folgore posto sotto il Comando del Generale Beniamino Vergori, erano presenti anche un rappresentante dell’Afghanistan Civil Aviation Authority (ACAA), specializzato in sicurezza nelle operazioni antincendio ed istruttore nell’utilizzo dei mezzi nonché il Direttore e il Vice Direttore dello scalo civile dell’Aeroporto di Herat e il Comandante del Gruppo di Supporto dell’Afghan Air force (AAF) Colonnello Abdul Matin Hamdark.
Il contingente italiano rischierato in Afghanistan, attraverso la Joint Air Task Force – Airfield Operation Cell (JATF-AOC) gestisce l’aeroporto di Herat e assicura la funzione di Senior Airfield Authority.
La JATF-AOC, cellula costituita da personale dell’Aeronautica Militare esperto (Subject Matter Expert S.M.E.) nella regolamentazione, conformità e vigilanza dei servizi aeroportuali e della navigazione aerea, supervisiona la corretta erogazione dei servizi aeroportuali essenziali e residuali e la corretta integrazione del personale afgano nell’ambito del piano di transizione dell’aeroporto di Herat alle autorità afgane.
Fonte: contingente italiano a Herat/Brigata Folgore