Un atto di eroismo dimenticato di un giovane ufficiale della USN che divenne presidente
In quella notte senza luna, a motori spenti per non farsi intercettare, il giovane comandante della motosilurante PT-109 si trovò in una situazione cinematica assolutamente assurda. Faceva parte di un gruppo di 15 motosiluranti guidati dal lt. comdr. Thomas G. Warfield che, col senno del poi, aveva gestito la missione in maniera dilettantesca.
Il gruppo era stato inviato missione di pattugliamento e interdizione nello stretto di Blackett, attraverso il passaggio Ferguson, lungo le rotte di rifornimento giapponese della rotta denominata in codice Tokio Express.