Il “Sea Fire 500” è un sistema radar navale europeo ad antenna attiva prodotto dalla francese Thales; utilizza un’antenna attiva multifunzione che costituirà il cuore del sistema di combattimento per le nuove navi (FDI – Fregate di difesa e intervento ) della Marina Nationale francese.
Storia
il 18 ottobre 2016, il ministro della Difesa Jean-Yves Le Drian ha confermato ai media il lancio del programma Fregate per la difesa e l’intervento (IDE) – ribattezzato nel gennaio 2019 “Fregata di difesa e intervento – per la Marina francese”; questo programma include il primo ordine fermo per il radar Sea Fire 500, già offerto dalla Thales per le FREMM transalpine. Questo radar a faccia piatta, il primo del suo genere progettato in Europa occidentale, può essere montato anche su altre piattaforme: corvette, fregate e cacciatorpediniere a partire dalle 3.500 alle 9.000 tonnellate.
Caratteristiche
Il sistema ruota attorno a quattro antenne quadrate di 2,5 m per lato, realizzate con elementi a base di nitruro di gallio. E’ intenzione della Thales di superare tutti i suoi competitor internazionali, inclusi gli statunitensi AN/SPY-1 e AN/SPY-6 : è supportato da soluzioni di identificazione digitale del target al miglior livello mondiale. L’intera catena di elaborazione e acquisizione dei dati è infatti digitale, il che consente un notevole salto di qualità. Si prevede che il Sea Fire 500 sarà in grado di monitorare una bolla di oltre 500 km attorno a un gruppo navale d’altura.
La soluzione di sorveglianza e difesa aerea più avanzata e compatta: il radar multifunzione AESA 4D completamente digitale.
Il SEA FIRE è un radar multifunzione AESA completamente digitale, dotato di quattro pannelli di antenna fissi, che supportano la difesa simultanea delle navi contro minacce che vanno dal convenzionale all’asimmetrico o all’ipervelocità e ad alta manovrabilità. Offre alle fregate di dimensioni moderate la potenza e le prestazioni dei cacciatorpediniere dedicati alla difesa aerea estesa con capacità avanzate di sorveglianza e controllo del fuoco.
Il SEA FIRE sarà un punto di svolta?
Fornendo sorveglianza 3D a lungo raggio simultanea, ricerca dell’orizzonte, sorveglianza di superficie e controllo del fuoco per la famiglia di missili ASTER, il Sea Fire fornisce un allarme tempestivo contro potenziali attacchi ostili. La sua copertura aerea di oltre 300 km può rilevare e tracciare più di 800 oggetti contemporaneamente senza saturazione fino a un’elevazione di 90° e fornisce una copertura superficiale fino all’orizzonte. Grazie all’esclusiva elaborazione completamente digitale controllata da software, il Sea Fire offre prestazioni superiori per tutte le missioni grazie alla gestione dinamica delle risorse radar con tempi di risposta molto brevi. Il sistema è progettato con un livello di ridondanza molto elevato per una degradazione graduale e HUMS nativi, le capacità di manutenzione predittiva offrono una missione e una disponibilità operativa ottimizzate.
Con un’antenna phased-array a quattro pannelli completamente allo stato solido, Sea Fire 500 è progettato per grandi unità navali combattenti di superficie.
Questo nuovo concetto di radar è il culmine di tre anni di ricerca avanzata su nuove tecnologie e architetture radar, condotta con il supporto dell’agenzia francese per gli appalti della difesa (DGA). Il Sea Fire 500 è adattato alle esigenze navali in evoluzione e alle nuove minacce affrontate dalle marine nazionali. Il nuovo radar è efficace in ruoli che vanno dall’autodifesa della nave alla difesa aerea estesa, fornendo protezione dalle minacce asimmetriche come gli UAV e dalle minacce emergenti come i missili balistici antinave, anche in ambienti fortemente inceppati e le complesse condizioni costiere.
Con la combinazione dei suoi quattro array fissi attivi completamente allo stato solido, ognuno dei quali offre maggiore potenza, agilità di orientamento del raggio e copertura a 90°, il radar fornirà prestazioni di rilevamento e tracciamento significativamente più elevate con una copertura continua a 360° in azimut e a 90° in elevazione. Il Sea Fire 500 è costruito come sistema radar modulare che è disponibile in diverse versioni e con antenne di varie dimensioni per adattarsi alle architetture della piattaforma e ai tipi di missione. Ogni schieramento di antenne è indipendente: i quattro pannelli fissi possono essere posizionati in punti diversi dell’imbarcazione.
Il Sea Fire 500 attinge all’esperienza acquisita con il radar Herakles ed è in grado di eseguire:
il controllo e la guida del fuoco missilistico,
il rilevamento,
l’identificazione
e il tracciamento del bersaglio.
Con il Sea Fire 500, la società Thales sta sviluppando la prossima generazione di soluzioni navali, portando le prestazioni operative al livello successivo per aumentare significativamente le capacità delle navi da guerra di prima linea.
IL RADAR SEA FIRE E’ QUALIFICATO DAL 21 OTTOBRE 2021
Dopo un’esauriente serie di test e valutazioni di 18 mesi da parte di un team combinato della DGA (l’agenzia francese per gli appalti della difesa) e Thales e Naval Group, il radar AESA Thales SEA FIRE è stato qualificato e pronto per l’installazione sulle fregate FDI della Marina francese e greca.
La qualificazione del SEA FIRE da parte della DGA è una tappa importantissima dello sviluppo del radar che ora è pronto per l’attività operativa.
Il radar – completamente digitale – è stato valutato e testato rispetto a un’ampia gamma di bersagli di superficie e aerei in più ambienti diversificati. La capacità del radar di cercare simultaneamente bersagli aerei e di superficie in condizioni difficili, scansionando fino a un raggio di diverse centinaia di chilometri con un’elevazione di 90° e una frequenza di aggiornamento elevatissima, è stata pienamente dimostrata dai tecnici. Le prestazioni migliorate del sistema sono dovute in parte alla sua tecnologia digitale unica, ad esempio il beamforming digitale, e alla gestione dinamica delle risorse radar in tempi di risposta molto brevi. Ciò è in prima linea nell’innovazione tecnologica della multinazionale Thales e beneficia delle competenze in materia di “big data” e di sicurezza informatica dell’azienda.
La natura digitale di SEA FIRE ha inoltre reso possibile l’implementazione di un gemello digitale ad alta fedeltà. Rispetto alle simulazioni classiche, questo gemello digitale riproduce fedelmente il comportamento e le prestazioni dei radar. Supporta lo sviluppo del radar durante l’intero ciclo di vita del prodotto, dallo sviluppo iniziale al supporto in servizio, al funzionamento e agli aggiornamenti. L’uso di un gemello digitale ha svolto un ruolo chiave nel garantire il programma di sviluppo di SEA FIRE, nonostante la crisi a causa del Covid-19.
THALES STA CONSEGNANDO IL PRIMO SISTEMA AESA SEA FIRE PER LE FUTURE FREGATE FDI
La Thales ha di recente consegnato il primo radar digitale Sea Fire per l’integrazione sulla prima fregata di difesa e intervento della Marina francese a Lorient, dopo uno sviluppo di sette anni e in linea con il programma iniziale dell’agenzia francese per gli appalti della difesa.
Il Sea Fire è un radar multifunzione modulare allo stato solido di ultima generazione, con un’antenna AESA a quattro pannelli, che esegue contemporaneamente:
la sorveglianza aerea,
di superficie a lungo raggio,
il controllo del fuoco
per proteggere le fregate francesi da ogni tipo di minaccia in complessi ambienti ostili.
Il primo dei cinque radar digitali Sea Fire AESA per la futura Frégate de Défense et d’Intervention (FDI) della Marina francese e greca è arrivato al cantiere navale di Lorient per l’integrazione sulla prima nave.
Le forze navali odierne affrontano minacce più veloci, più manovrabili e sempre più complesse. Le navi necessitano di protezione da minacce balistiche o aeree convenzionali, minacce di superficie e asimmetriche, ma anche da attacchi ad alta velocità e saturazione. Allo stesso tempo, devono tenere conto dei ridotti requisiti di equipaggio, della necessità di una migliore manutenzione e degli imperativi della sicurezza informatica.
Il Sea Fire è la soluzione preferita dai comandanti responsabili di garantire la sopravvivenza delle navi di fronte a una serie di minacce in rapida espansione. Con la sua antenna AESA a quattro pannelli completamente allo stato solido, il Sea Fire può agganciare contemporaneamente bersagli aerei e di superficie, scansionando un’area di diverse centinaia di chilometri quadrati con una copertura a 360° in azimut, 90° in elevazione e una elevata frequenza di aggiornamento.
I successivi sviluppi del software miglioreranno ulteriormente le prestazioni del prodotto e la disponibilità operativa durante tutto il suo ciclo di vita. Gli enormi volumi di dati generati da ciascun pannello, dell’ordine di un terabit al secondo, possono essere elaborati utilizzando algoritmi avanzati per ottimizzare le prestazioni del radar nel suo specifico ambiente operativo. Questo nuovo radar a matrice fissa AESA offre una disponibilità operativa doppia rispetto ai sistemi radar della generazione precedente con antenne a scansione meccanica.
Prodotta a Limours, a sud di Parigi, con il coinvolgimento di una rete francese di piccole e medie imprese, il Sea Fire ha iniziato la produzione nel maggio 2018 ed ha superato con successo i primi test di qualificazione alla fine del 2020. Nonostante le difficoltà causate dalla crisi del Covid-19, Thales in linea con il programma iniziale pianificato, consegnando in tempo al cantiere di Lorient il primo dei cinque radar Sea Fire per l’integrazione sulle unità navali in costruzione.