Atterrata in Kuwait la seconda coppia di Eurofighter Typhoon
Sono atterrati il 29 marzo in Kuwait il terzo ed il quarto Eurofighter Typhoon destinati alla Kuwait Air Force, parte di un più ampio ordine di 28 aeroplani.
Come ha sottolineato un comunicato di Leonardo, il volo di trasferimento dei nuovi Eurofighter per il Kuwait è stato reso possibile grazie al supporto dell’Aeronautica Militare Italiana, che ha provveduto al rifornimento in volo grazie all’impiego di un velivolo KC-767A del 14° Stormo di base a Pratica di Mare.
Guido Sibona, Responsabile del programma Eurofighter presso la Divisione Velivoli di Leonardo ha dichiarato: “Il mese scorso gli Eurofighter hanno sorvolato Kuwait City nell’ambito delle celebrazioni del ‘National Day’, ed è stato per noi motivo di orgoglio come lo è vedere crescere la flotta.
Gli Eurofighter Typhoon che abbiamo sviluppato per la Kuwait Air Force sono i più avanzati mai prodotti nell’ambito del programma europeo. In cooperazione con l’Aeronautica Militare Italiana stiamo fornendo al Paese un’ampia capacità di difesa aerea, unitamente alla realizzazione di infrastrutture allo stato dell’arte per il supporto e la manutenzione di una flotta di 28 velivoli”.
Il programma Eurofighter Kuwait si inquadra in una più ampia e profonda collaborazione tra l’Aeronautica Militare Italiana e l’Aeronautica Militare del Kuwait, che comprende attività operativa, addestramento dei piloti e supporto.
L’Aeronautica Militare sta assicurando, in Italia, la formazione iniziale degli ingegneri e dei tecnici che supporteranno l’attività della flotta dei Typhoon in Kuwait.
“Leonardo gioca un ruolo particolarmente rilevante nell’evoluzione dell’Eurofighter grazie anche al nuovo radar AESA (Active Electronically Scanned Array) che equipaggia l’Eurofighter Typhoon per il Kuwait, incrementando le prestazioni e la competitività del velivolo”, evidenzia il comunicato dell’azienda.