Giustizia ed uguaglianza per le vittime del dovere
La recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione, 27 Marzo 2017, n. 7761, in rigetto di un ricorso presentato dal Ministero della Difesa, ha sancito un principio che è segnato ad un cambio di tutela: non più una tutela a senso unico degli interessi dell’Amministrazione (l’interesse economico) bensì dell’individuo (l’interesse umano). I magistrati cassazionisti hanno infatti stabilito che l’assegno mensile previsto a favore delle vittime del dovere debba essere parificato a quello spettante alle vittime della mafia e del terrorismo.
Fonte: Difesa Online