In molte occasioni abbiamo visto come le invenzioni più rivoluzionarie, prima di entrare nell’utilizzo civile, sono state impiegate dalla “difesa” per scopi militari. L’abitudine alle comodità ci fa dimenticare questo aspetto, come nel caso delle comunicazioni internet o della geolocalizzazione – Global Positioning System – tecnologie di cui per primi i militari hanno compreso le ampie potenzialità anche in termini di sicurezza del personale.
Category: Notizie Italia
GAIA risponde alle “minacce cinesi”
In un mondo in cui il politicamente corretto od il politicamente “opportuno” dettano le regole dell’informazione ed oramai del pensiero, esiste una fonte neutra e neutrale capace di rispondere candidamente a quasi tutti i quesiti: l’Intelligenza Artificiale (salvo attuali e futuri algoritmi per imbavagliarla). ChatGPT è una versione accessibile a chiunque che fa comprendere potenzialità e pericoli di un’intelligenza spoglia delle tante maschere ed ipocrisie umane.
Gli incrociatori leggeri del Kaiser: l’Emden
L’SMS Emden fu un incrociatore leggero della Marina imperiale tedesca impiegato nella Prima guerra mondiale. L’incrociatore fu il secondo e ultimo esemplare della classe Dresden.
L’Emden fu impostato e progettato presso i cantieri navali di Danzica nel 1906. La nave venne varata il 26 maggio del 1908, ed entrò in servizio attivo il 10 luglio del 1909.
Il cimitero militare polacco di Montecassino
Durante la seconda guerra mondiale, i soldati polacchi hanno svolto un ruolo significativo nella battaglia di Montecassino, che è stata una serie di quattro offensive alleate condotte tra gennaio e maggio 1944 per sfondare la linea difensiva tedesca, pesantemente fortificata, nota come Linea Gustav che attraversava l’Italia centrale e Cassino.
Difesa: Operazione “Strade Sicure” plauso del sottosegretario Isabella Rauti all’aumento del personale impiegato. Dal prossimo mese saranno in attività 1.800 militari in più
ROMA. Il sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti ha espresso soddisfazione per l’incremento, votato oggi nella Legge di Bilancio, del numero di soldati impegnati nell’Operazione “Strade Sicure” che passerà da 5 mila a 6.800 unità. È un altro importante e concreto segno di attenzione del Governo Meloni e del ministro Guido Crosetto alla sicurezza dei cittadini – ha dichiarato la Rauti, che ha la delega all’Operazione -. Dopo anni in cui abbiamo assistito ad un progressivo calo, i numeri tornano a salire e il dispositivo vedrà un incremento di 1.800 unità. “È importante – ha proseguito – sottolineare che con lo
L’articolo Difesa: Operazione “Strade Sicure” plauso del sottosegretario Isabella Rauti all’aumento del personale impiegato. Dal prossimo mese saranno in attività 1.800 militari in più proviene da Report Difesa.