Donbass – Cap.3: Due giorni al fronte, sotto le bombe dell’esercito ucraino
Dopo difficoltà di ogni tipo, si prende l’iniziativa. Con la maršrutka andiamo a Yasenavataia, il paese a ridosso della linea del fronte. A nessuno verrebbe in mente di fermare un autobus di babuskhe e pendolari; con 25 rubli passiamo indenni tutti i check point. Un’ora e mezza tra miniere abbandonate e orti coltivati.
Sul bus gesti, sguardi e sorrisi sono la chiave per un discorso surreale. A volte serve, a volte meno: appena arrivati, invece di accompagnarci alla Doma Administrazia ci consegnano a tre militari col kalashnikov…
Fonte: Difesa Online