I risultati di Leonardo nei primi nove mesi dell’anno
Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi ieri pomeriggio sotto la presidenza di Luciano Carta, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati dei primi nove mesi 2021. “I risultati dei primi nove mesi sono molto positivi – sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – con una performance superiore ai livelli pre-pandemici nel militare/governativo (87% dei Ricavi di Gruppo), che ha più che compensato il business civile ancora sfidante.
Il Portafoglio Ordini garantisce visibilità, la Top line è in crescita così come l’EBITA e il FOCF. Confermiamo la Guidance 2021 e le prospettive di medio-lungo periodo basate su solidi fondamentali di Gruppo. Abbiamo recentemente firmato la prima Revolving Credit Facility “ESG-linked” e siamo stati riconfermati Global Compact Lead a testimonianza dell’impegno continuo riconosciuto in ambito ESG”. 2
Risultati dei primi 9 mesi 2021 I risultati dei primi nove mesi del 2021 consolidano la ripresa del percorso di crescita e aumento di redditività formulate in sede di bilancio al 31 dicembre 2020, evidenziando per il 2021 un progressivo e continuo miglioramento della performance industriale del Gruppo.
I volumi di nuovi ordinativi continuano ad attestarsi su ottimi livelli, a conferma del buon posizionamento competitivo dei prodotti e soluzioni del Gruppo, con Ricavi in crescita in tutte le principali aree di Business. In un contesto che ancora risente di alcuni effetti della pandemia, la componente civile riflette le difficoltà evidenziate nei mesi scorsi. In particolare, la Divisione Aerostrutture fa fronte al perdurante calo dei volumi produttivi e alla conseguente insaturazione degli assets industriali, che determinano risultati in ulteriore flessione.
Pur risentendo dell’usuale profilo infrannuale caratterizzato da significativi assorbimenti nella prima parte dell’anno, il flusso di cassa risulta in netto miglioramento. Aggiornamento sulle Aerostrutture Prima della pandemia il piano di ristrutturazione delle Aerostrutture procedeva al di sopra alle aspettative. La crisi del traffico aereo conseguente al COVID ha tuttavia interrotto il processo di miglioramento. Si evidenziano segnali positivi in alcuni segmenti del mercato.
L’ATR, i programmi Airbus e gli altri programmi sono in ripresa, mentre il B787 risente ancora degli effetti della pandemia. Sono state intraprese azioni volte al miglioramento dell’efficienza industriale e della flessibilità nelle Aerostrutture per ridurre gli effetti nel breve-medio periodo e per garantire il futuro del business nel lungo periodo. Sulla base delle attuali condizioni si conferma che il 2021 sarà l’anno più impattato per le Aerostrutture, con una ripresa graduale che porterà al breakeven alla fine del 2025.
A questo link il rapporto completo (PDF)
Fonte: comunicato Leonardo