La sindrome cinese delle 3 T
Il focus dell’attenzione geopolitica non può essere fisso; dramma ucraino a parte, l’Asia continua a suscitare più di un interesse, malgrado la Cina adotti la postura da convitato di pietra. C’è un principio da chiarire a platee disabituate all’assenza di progettualità proiettate nel futuro: ogni Stato persegue i propri obiettivi con strategie conformate a proprie culture e storie da rammentare nell’analisi delle relazioni politiche.